(Cinematografo.it/Adnkronos) - La regista e sceneggiatrice Clare Peploe, che aveva sposato nel 1979 il regista Bernardo Bertolucci, con il quale ha più volte collaborato, è morta all’età di 79 anni. I due sono rimasti insieme fino alla scomparsa del cineasta premio Oscar nel 2018. Era la sorella di Mark Peploe, anche lui sceneggiatore e regista. La notizia della scomparsa, avvenuta ieri a Roma, è stata data dalla pagina Instagram Bernardobertolucciofficial.

Nata nel 1942 a Dar es Salaam, in Tanzania, da genitori inglesi, Clare Peploe è cresciuta tra l’Inghilterra e l’Italia, Peploe ha iniziato a sviluppare già da giovane un interesse per il cinema e l’arte, studiando prima alla Sorbona di Parigi e poi all’Università di Perugia.

Peploe ha cominciato l’attività nel cinema come assistente alla regia di Michelangelo Antonioni in "Zabriskie Point" (1970) e di Bernardo Bertolucci in "Novecento" (1976). "La luna" (1979), sempre di Bertolucci, ha segnato il suo esordio come sceneggiatrice. Dopo aver realizzato nel 1981 il corto "Couples and Robbers", candidato all’Oscar e al British Academy Award, nel 1987 Peploe ha girato il suo primo lungometraggio "Alta stagione", vincitore della Conchiglia d’Argento a San Sebastian. Nel 1995 ha diretto "Miss Magic" con Bridget Fonda e l’allora poco conosciuto Russell Crowe. Nel 2001 ha presentato a Venezia "Il trionfo dell’amore".