(Cinematografo.it/Adnkronos) Addio all’attore e regista Toni Bertorelli. Il ’cardinale’ di The Young Pope di Paolo Sorrentino è scomparso oggi a 69 anni. Caratterista di cinema e televisione, Bertorelli era malato da tempo. Nato a Barge nel cuneese, ha esordito come attore teatrale nel 1969 e ha interpretato innumerevoli ruoli nel cinema e in televisione.

La sua prima apparizione cinematografica risale al 1982 nel film Stangata napoletana. Nel corso degli anni seguiranno numerosi altri lavori, ma è principalmente negli anni novanta che Toni Bertorelli ottiene una certa popolarità fra il grande pubblico, grazie a film come Morte di un matematico napoletano (1992) o Pasolini, un delitto italiano (1995), per il quale riceve anche il premio Sacher d’oro, come miglior attore non protagonista.

Nella stagione 1997-1998 vince il premio Ubu, come miglior attore non protagonista, grazie alla sua interpretazione in Il tartufo di Molière, con la regia di Armando Pugliese. Nel 1996 esordisce alla regia teatrale con Les femmes savantes di Molière con Valeria Ciangottini, a cui seguiranno Pezzo di monologo e Passi di Samuel Beckett e Three hotels di John Baitz con Luca Zingaretti e Isabella Ferrari nel 1999.

Nel 2001 dirige Il colonnello con le ali di Christo Boitchev e Possesso di Abraham Yeoshua con protagonista Franca Valeri, e nel 2005 al Teatro Globe di Roma con il titolo Gossip! La scuola della maldicenza di Richard Brinsley Sheridan adattato dallo stesso Bertorelli in forma di musical.

Fra gli altri suoi lavori si ricordano Il partigiano Johnny (2000), Luce dei miei occhi (2001) e La stanza del figlio (2001), La passione di Cristo (2003), Romanzo criminale (2005), Il Caimano (2006). Il regista Marco Bellocchio lo dirige in due film: Il principe di Homburg (1997) e L’ora di religione (2002). Proprio grazie a L’ora di religione, Bertorelli vince il riconoscimento come miglior attore non protagonista al Flaiano Film Festival. Per la stessa parte ha avuto la Nomination anche al Italian National Syndicate of Film Journalists.

Per la televisione è stato interprete nel 1971 dello sceneggiato televisivo di Edmo Fenoglio I Buddenbrook, e poi di vari sceneggiati tra cui Renzo e Lucia di Francesca Archibugi, Pinocchio di Sironi nel ruolo della volpe, Guerra e Pace di Robert Dornhelm e Rossella di Gianni Lepre. Ha pubblicato nel 2013 il suo primo romanzo L’effetto del Jazz sulla nascita del primo jazz club d’Italia, a Torino.