ZONA 421 OBIETTIVO MANILA

Negli ultimi mesi della seconda guerra mondiale, mentre lo sforzo americano nelle Filippine si concentra per l'occupazione di Manila, una compagnia al comando del capitano Douglas è inviata nell'interno per perlustrare e liberare l'isola delle ultime resistenze giapponesi. La pattuglia del tenente Brandt, composta di americani e filippini, fa da avanguardia e apre la strada al grosso delle truppe annientando i nidi di resistenza nemici. Durante l'avanzata, Brandt incontra una ragazza filippina, Pilita, la quale afferma di essere sfuggita dal vicino villaggio per sottrarsi ai giapponesi i quali sono comandati da un generale. Poco convinto dalle dichiarazioni della ragazza e temendo un'imboscata Brandt chiede a Douglas di fare una perlustrazione prima di entrare nel villaggio: ma il capitano, presuntuoso ed inetto, nega il permesso. Disobbedendo all'ordine. Brandt esce con un soldato e scopre la trappola preparata per loro dai giapponesi. Fatto prigioniero, viene liberato da Pilita, che era stata costretta dal generale nipponico e fare la spia in cambio della salvezza dei suoi. Brandt avverte la compagnia, ma i soldati sono già nel villaggio e vengono massacrati dai giapponesi. Chiesto l'aiuto degli aerei e assunto il comando degli uomini sopravvissuti. Brandt riesce infine ad annientare la resistenza nemica.