Yo-Yo Ma e i musicisti della Via della Seta

The Music of Strangers: Yo-Yo Ma and the Silk Road Ensemble

3.5/5
Il coraggioso esperimento del Silk Road Ensemble nel bel doc del premio Oscar Morgan Neville

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USA 2015
Il potere universale della musica: un percorso che unisce i popoli oltre i limiti geografici, una strada che collega tutti i Paesi del Mondo, come una moderna Via della Seta. Il Silk Road Ensamble, il gruppo di musicisti e artisti fondato dal leggendario violoncellista Yo-Yo Ma, nasce proprio per esplorare questo potere che travalica ogni confine. Il regista premio Oscar Morgan Neville segue i pellegrinaggi di alcuni di questi artisti dando vita a un'intensa cronaca personale di talento e passione. Per dipingere il ritratto vivido di un esperimento musicale coraggioso e rivoluzionario, alla ricerca degli indissolubili legami che uniscono l'umanità intera. E che rendono evidente la futilità delle convenzioni che la vorrebbero divisa.
SCHEDA FILM

Regia: Morgan Neville

Attori: Yo Yo Ma - Se stesso, Cristina Pato - Se stessa, Wu Man - Se stessa, Kinan Azmeh - Se stesso, Kayhan Kalhor - Se stesso

Fotografia: Graham Willoughby

Montaggio: Jason Zeldes, Helen Kearns

Durata: 96

Colore: C

Genere: DOCUMENTARIO

Specifiche tecniche: DCP

Produzione: MORGAN NEVILLE, CAITRIN ROGERS PER TREMOLO PRODUCTIONS

Distribuzione: I WONDER PICTURES/UNIPOL BIOGRAFILM COLLECTION/FIL ROUGE MEDIA (2016)

Data uscita: 2016-11-24

TRAILER
NOTE
- PRESENTATO AL 66. FESTIVAL DI BERLINO (2016) NELLA SEZIONE 'BERLINALE SPECIAL GALA'.
CRITICA
"La prima volta nel 2000 a Lennox, Massachusetts: cinquanta musicisti provenienti dalle terre che formavano la Via della Seta si riuniscono sotto la guida del celebre violoncellista sino-americano Yo-Yo Ma, e - complici i lunghi studi di musicologhi, etnografi e antropologi - rispolverano le tradizioni musicali attraversate dall'antica rotta commerciale. (...) la (...) Silk Road Ensemble (...) fa di musica connessione, di memoria futuro, di accordi speranza. La trasposizione cinematografica è affidata a uno bravo, il documentarista premio Oscar (...) Morgan Neville, l'ascolto - e la visione - divengono un fatto etico: 'Yo-Yo maiora canamus'." (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 24 novembre 2016)

"Grande musica, grandi facce, grandi storie (ogni musicista ne ha una struggente). Come anche lo splendido film 'L'Orchestra di Piazza Vittorio' del nostro Agostino Ferrente insegna, non c'è limite, e confine, quando a suonare è la nostra anima." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 1 dicembre 2016)