Winx Club - Il segreto del regno perduto

ITALIA 2007
Bloom, Flora, Stella, Aisha Musa e Tecna sono sei fatine adolescenti, solari, romantiche e fragili, ma anche molto determinate. Dotate di straordinari poteri magici e unite da un'inossidabile amicizia, consolidata nel Winx Club, le sei creature magiche sono chiamate ad una sfida molto impegnativa che le vedrà costrette a superare una serie di ostacoli per risolvere un antico mistero da cui dipende il destino dell'intera Dimensione Magica.
SCHEDA FILM

Regia: Iginio Straffi

Soggetto: Iginio Straffi

Sceneggiatura: Iginio Straffi, Sean Molyneaux

Effetti: Corrado Virgilio, Vincenzo Nisco

Altri titoli:

Winx Club - The Movie

Winx Club - Il film

Durata: 85

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE

Tratto da: personaggi della serie animata "Winx Club" ideata da Iginio Straffi

Produzione: IGINIO STRAFFI E ANNITA ROMANELLI PER RAINBOW CGI, RAI FICTION

Distribuzione: 01 DISTRIBUTION, DVD: 01 DISTRIBUTION HOME VIDEO

Data uscita: 2007-11-30

TRAILER
NOTE
- EVENTO SPECIALE ALLA II^ EDIZIONE DI 'CINEMA. FESTA INTERNAZIONALE DI ROMA' (2007) NELLA SEZIONE 'PREMIÈRE/ALICE NELLA CITTÀ', CON UN'ANTEPRIMA DI 35' DEL FILM.

- CORRADO VIRGILIO E VINCENZO NISCO SONO CANDIDATI AL DAVID DI DONATELLO 2008 PER I MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI.
CRITICA
"I1 successo delle Winx è che le fate si vestono, parlano e hanno il modo di fare delle ragazzine di oggi: insomma, la magia è una macchia di colore alla moda su una normalità di segno positivo ma non proprio esaltante, che si traduce in un segno grafico altrettanto piatto e banale. Quanto alla tecnologia, si può apprezzare il tentativo di confrontarsi con il gigante USA ma l'esperimento di 'Winx Club - Il segreto del regno perduto' resta per ora un ruggito del topo." (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 30 novembre 2007)

"Le scopiazzature - nei tratti somatici come nei poteri iperteconologici - si sprecano. Collocabili tra le trasgressive Bratz e le rassicuranti Barbie, in quanto modello pre-adolescenziale l'aspetto più pericoloso
delle Winx sta nell'esteriorità, con corpi longilinei tutti curve, "vitino da vespa", trucco, abiti succinti e tacchi. Una responsabilità che si crede bilanciata da rapporti paritari tra i sessi e da un femminile protagonista nel bene (le nostre) e nel male (le streghe antenate), oltreché da inni ad autostima e spirito di gruppo, con tutti che si promettono l'eternità di amicizia, amore, famiglia. 400 tra artisti e tecnici coinvolti, ma per forma e contenuti siamo lontani dal faro Pixar, mentre il finale anticipa il secondo episodio già in preparazione." (Federico Raponi, 'Liberazione', 30 novembre 2007)

"Filiformi ma modaiole, fidanzate con principini azzurri, le nostre usano lessico pop e volano nella dimensione onirica cercando con spirito di gruppo su montagne impervie con strani animali, il segreto del misterioso libro del destino. E un balletto coreografico colorato che accende su base etica i sentimenti del pubblico teenageriale soprattutto femminile." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 30 novembre 2007)