White noise

CANADA 2005
Jonathan Rivers, un architetto di successo, è rimasto vedovo dopo aver perso la moglie Linda in circostanze misteriose. Un giorno viene contattato da Raymond Price, un uomo che dichiara di aver intercettato un messaggio di Linda attraverso il fenomeno della Transcomunicazione Strumentale, il metodo paranormale di comunicazione con l'aldilà per mezzo della registrazione di onde radio e video. Jonathan, all'inizio è assai scettico in proposito, ma dopo aver constatato la validità dei messaggi, ne rimane talmente impressionato da voler tentare lui stesso di mettersi in contatto con la moglie. Purtroppo però qualcosa va storto...
SCHEDA FILM

Regia: Geoffrey Sax

Attori: Michael Keaton - Jonathan Rivers, Deborah Kara Unger - Sarah Tate, Chandra West - Anna Rivers, Ian McNeice - Raymond Price, Mike Dopud - Detective Smits, Nicholas Elia - Mike Rivers, Brad Sihvon - Ministro, Amber Rothwell - Susie Tomlinson, Suzanne Ristic - Mary Freeman, Marsha Regis - Poliziotta, Micki Maunsell - Edith Tomlinson, Miranda Frigon - Carol Black, Aaron Douglas - Frank Black, April Telek - Brenda, Anastasia Corbett - Ragazza, Chuck Walkinshaw - Fantasma, Keegan Connor Tracy - Mirabelle Keegan, Bill Tarling - Fantasma, Mitchell Kosterman - Lavoratore, Colin Chapin - Fantasma, Gardiner Millar - Marito di Mary

Soggetto: Niall Johnson

Sceneggiatura: Niall Johnson

Fotografia: Chris Seager

Musiche: Claude Foisy

Montaggio: Nick Arthurs

Scenografia: Michael S. Bolton

Costumi: Karen L. Matthews

Effetti: Simon Giles, James Kozier, Stargate Digital London

Durata: 101

Colore: C

Genere: THRILLER DRAMMATICO HORROR

Produzione: BRIGHTLIGHT PICTURES INC., GOLD CIRCLE FILMS, UNIVERSAL PICTURES, WHITE NOISE UK LTD.

Distribuzione: UIP

Data uscita: 2005-05-27

CRITICA
"Un nuovo thriller soprannaturale, 'White Noise', firmato da Geoffrey Sax. Il soggetto nasce da un fenomeno che ha circa un milione di adepti in tutto il mondo: si tratta dell'EVP (Electronic Voice Phenomenon) che consiste nella possibilità di registrare la voce dei morti su nastro magnetico. (...) Il film mescola la dimensione paranormale e quella reale e segna il ritorno di un poco convincente Michael Keaton in un ruolo da protagonista." (Alberto Castellano, 'Il Mattino', 4 giugno 2005)