Vortice

Un assassino condannato subito dopo le nozze a vent'anni di carcere, fa annunciare alla moglie di essere condannato a morte. Così la donna, prossima a diventar madre, potrà rimaritarsi e dare al nascituro un altro nome. Scontata la pena diventa capo di una "Gang", e in un processo dove è chiamato a testimoniare, riconosce in una giornalista, che lo sta intervistando, la propria figlia. Per evitare di essere identificato, rifiuta la testimonianza, che potrebbe salvare l'innocente che sta per essere condannato, ed uccide l'avvocato che vuole costringerlo a fare il suo dovere. Quindi si toglie la vita.