VINCERE INSIEME

THE CUTTING EDGE

USA 1992
Doug Dorsey è uno dei migliori giocatori dilettanti di hockey degli Stati Uniti e ha perciò una borsa di studio nell'Università del Minnesota: inoltre è molto ricercato dalle ragazze. Ma cade durante una gara, perdendo il casco, e batte violentemente la testa, riportando una menomazione permanente all'occhio destro: la sua carriera di giocatore di hockey è finita e Doug non diventerà mai un professionista. Il fratello maggiore, che ha un bar, gli offre di aiutarlo nel suo lavoro, ma Doug rifiuta. Riceve poi un'offerta inconsueta: diventare il partner di una bella e bravissima pattinatrice artistica, Kate Moseley, che possiede, nella lussuosa villa di suo padre, una grande pista di pattinaggio. L'allenatore russo della ragazza, Anton Pamchenko, ha visto dei filmati delle partite di Doug ed è perciò sicuro che diventerà un ottimo pattinatore artistico. Dopo un colloquio col simpatico padre di Kate, Jack, il giovane accetta di provare, ma si scontra subito col bisbetico carattere della ragazza. figlia unica viziata e capricciosa: in due anni ha avuto otto partner ed ha litigato con tutti. Doug riesce rapidamente a superare le prime difficoltà tecniche, e gli allenamenti soddisfano Anton, ma il problema resta nei continui battibecchi fra lui e Kate. Lei gli parla del suo ragazzo plurilaureato, Hale, il quale lavora a Londra per suo padre e che per le feste natalizie giunge alla villa, fidanzandosi ufficialmente con la ragazza, e suscitando l'inconscia gelosia di Doug. Kate, dal canto suo, è gelosa di tutte le donne, che vede spesso intorno al partner. Dopo una gara vittoriosa a Chicago i due pattinatori mirano alle Olimpiadi invernali del 1992, per le quali Anton, sapendo che avranno rivali agguerriti, propone loro di presentarsi con un esercizio molto difficile e pericoloso. Intanto Hale rompe il fidanzamento, perchè è convinto che in realtà Kate ami Doug. Alle Olimpiadi i due giovani eseguono una prima prova poco brillante, perchè Kate è gelosa di una pattinatrice russa, che ha trovato in camera di Doug, in albergo, dopo che egli ha respinto proprio lei, che quella sera era ubriaca. La capricciosa pattinatrice vuol ritirarsi dalla gara, ma si lascia convincere poi a tentare la prova finale, e, poichè finalmente i due giovani riescono a dichiararsi il loro amore, sono così felici che decidono di eseguire l'esercizio difficile, ottenendo un successo strepitoso e vincendo la medaglia d'oro.
SCHEDA FILM

Regia: Paul Michael Glaser

Attori: Dwier Brown - Hale, Roy Dotrice - Anton Pamchenko, Barry Flatman, Moira Kelly - Kate Moseley, Terry O'Quinn - Jack Moseley, Steve Sears, Kevin Peeks - Brian, Prachelle Ottley, D.B. Sweeney - Doug Dorsey, Chris Benson - Walter

Soggetto: Tony Gilroy

Sceneggiatura: Tony Gilroy

Fotografia: Elliot Davis

Musiche: Patrick Williams

Montaggio: Michael E. Polakow

Durata: 90

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI

Produzione: TED FIELD, KAREN MURPHY, ROBERT W. CORT - M.G.M.

Distribuzione: UIP - MGM HOME ENTERTAINMENT

NOTE
REVISIONE MINISTERO AGOSTO 1992
CRITICA
Si tratta di un film di livello modesto, un lavoro futile e spesso insulso, ma confezionato con una certa cura e contenente qualche bella scena di pattinaggio. L'attrice, che interpreta il ruolo di Kate, Moira Kelly, è graziosa e recita discretamente, mentre il suo partner D. B. Sweeney, che è Doug, è piuttosto inespressivo. Tutta la vicenda è semplice e la conclusione appare prevedibilissima fin dal principio, perchè non si può certo chiamare originale. Purtroppo anche in una storia alquanto ingenua come questa non mancano parole volgari, anche quando non hanno nessuna ragione per essere usate. (Segnalazioni Cinematografiche)