Utopians

Roger, un frustrato insegnante di yoga e padre single di Zoe, rientrata a casa dopo il servizio militare, non riesce a parlare con lei senza litigare. Quando Zoe torna insieme alla sua ex-fidanzata Maya, in cura in un ospedale di salute mentale, la situazione precipita. Contrario al riavvicinamento delle due ragazze, ma desideroso di essere parte della vita della figlia, Roger viene intrappolato negli alti e bassi del loro rapporto. Nel frattempo, i pochi allievi rimasti alle lezioni di yoga cominciano a perdere la pazienza per i continui e crescenti ritardi di Roger e per la sua ovvia distrazione. Poco dopo, Maya si trasferisce a casa con Zoe e Roger, e i tre si ritrovano soffocati e senza fissa dimora. L'occasione per avere un po' di respiro arriva grazie alla disponibilità gentile di Morris, un amico di Roger, che propone ai tre di trasferirsi nella sua lussuosa casa a Brooklyn e di lavorare alla ristrutturazione dell'appartamento, mentre lui andrà a vivere altrove. L'occupazione dell'appartamento è una tregua inebriante dalle responsabilità e dalle aspettative sul mondo esterno, ma dimostra di essere allo stesso tempo rigenerante e pericolosa. Tuttavia, appena i ricordi di un recente passato turbolento hanno finalmente spazio per venire a galla, Roger si rifugia nella sua mente, dove i sogni e i ricordi non hanno confine.