Una nave tutta matta

Ensign Pulver

USA 1964
Il capitano Morton, comandante di una vecchia nave da guerra americana, è un uomo ferreo che tratta duramente il suo equipaggio. Un giorno durante una forte tempesta, il capitano viene sbalzato fuori bordo e l'unico ad accorgersene è il guardiamarina Frank Pulver che, senza rifletterci, sgancia una scialuppa e si getta in mare per salvare il suo superiore. Dopo averlo tratto in salvo, i due uomini trascorrono vari giorni sul battello combattendo la marea finché raggiungono un'isoletta. Sbarcati, il capitano Morton lamenta forti dolori addominali: si tratta di un attacco di appendicite. Pulver cerca in ogni modo di mettersi in contatto via radio con l'equipaggio della nave e dopo molti tentativi, riesce a percepire la voce del marconista. Il medico di bordo aiuta Pulver, via radio, ad effettuare l'operazione...
SCHEDA FILM

Regia: Joshua Logan

Attori: Robert Walker Jr. - Frank Pulver, Burl Ives - Capitano Morton, Walter Matthau - Doc, Tommy Sands - John X. Bruno, Millie Perkins - Infermiera Scotty, Kay Medford - Capo Infermiera, Larry Hagman - Billings, Peter Marshall - Carney, Joseph Marr - Dowdy, Diana Sands - Mila, Robert Matek - Capitano Donald 'Stretch' Zimmer, Jack Nicholson - Dolan, Al Freeman Jr. - Taru, Richard Gautier - Stefanowski, George Lindsey - Lindstrom, Sal Papa - Gabrowski, James Farentino - Insigna

Soggetto: Thomas Heggen, Joshua Logan

Sceneggiatura: Joshua Logan, Peter S. Feibleman

Fotografia: Charles Lawton Jr.

Musiche: George Duning

Montaggio: William H. Reynolds

Scenografia: Leo K. Kuter

Costumi: Dorothy Jeakins

Durata: 103

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANAVISION, TECHNICOLOR, 35 MM (1:2.35),

Tratto da: Romanzo "Mister Roberts" di Thomas Heggen e testo teatrale di Thomas Heggen e Joshua Logan

Produzione: JOSHUA LOGAN PER WARNER BROS.

Distribuzione: WARNER BROS.

CRITICA
"Fragile e solo a sprazzi divertente commedia marinara, inutile seguito di 'La nave matta di Mr. Roberts' di nove anni prima, che ha il suo pezzo forte nell'interpretazione del sanguinoso Burl Ives, eccellente caratterista oggi finito nel limbo dei dimenticati. Tra i comprimari compare in un ruolo marginale anche un giovanissimo Jack Nicholson". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 25 gennaio 2001)