TRE FRANCHI DI PIETA'

Un venditore ambulante, Gasparre, non sa resistere alla tentazione di raccontar favole ogni volta che, nel suo girovagare per le campagne, gli capita qualche occasionale ascoltatore. Una volta uno di costoro, credendo che davvero Gasparre abbia trovato un tesoro, lo assale per strappargli il segreto del nascondiglio. Nella lotta, l'uomo muore accidentalmente. Gasparre, ritenuto un assassino, si dà alla macchia e viene nascosto in una grotta da Stene, un pastorello solitario. Il ragazzo s'affeziona grandemente a quello strano compagno e alle sue storie. Giunge al punto di rubare del pane per sfamarlo. Quando in paese arriva un ragazzo che accompagna un cieco, Gasparre crede che il suo patimento sia finito. Il ragazzo ha visto cosa accadde quella notte e può testimoniare in suo favore. Ma le guardie, informate da un delatore, piombano imprevedute su Gasparre. Disperato, Stene accorre al rumore delle schioppettate, in tempo per salutare un'ultima volta l'amico morente. Al ragazzo andranno tre franchi, l'unico patrimonio dell'infelice. Gli serviranno per comperare l'asinello ch'egli ardentemente desiderava.