This is Beat - Sfida di ballo

You Got Served: Beat the World

CANADA 2011
Detroit. Compagnie di ballo di strada di tutto il mondo si stanno riunendo in città per competere nella prestigiosa gara "Beat the World" e diventare così i campioni del mondo. Tuttavia, il sogno dei protagonisti di vincere il duello finale si rivelerà tanto difficile e faticoso da mettere in gioco le loro stesse vite...
SCHEDA FILM

Regia: Robert Adetuyi

Attori: Tyrone Brown - Yuson, Mishael Morgan - Maya, Nikki Grant - Cherry, Sho-Tyme - Easy, Chase Armitage - Justin, Kristy Flores - Olivia, Shane Pollard - Carlos, Christian Loclair - Eric, Stephanie Nguyen - Nina, Christopher Toler - Deray, Davinia Lorenzo - Rachel, Jesse Catibog - Kato, Amanda Angel - Maria, Marcio Da Silva - Miguel, Ofilio Portillo - Juan, Vartan Bassil - Karl, Thelmo Fernandes - George, Ralph Kretschmar - Martin, Andrea Davis - Sig.ra Johnson, Glen Grant - Sig. Johnson, Gengis Ademoski - Arturo, Sebastian Jager - Otto, Benny Kimoto - Werner

Soggetto: Robert Adetuyi

Sceneggiatura: Robert Adetuyi

Fotografia: Hubert Taczanowski

Musiche: Andrew Lockington

Montaggio: Mike Lee, Ronald Sanders

Scenografia: Mark Gabriel

Arredamento: Peter Wilde

Costumi: Stephanie Collie

Durata: 91

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 2K/SUPER 35 STAMPATO A 35 MM (1:2.35) - TECHNICOLOR

Produzione: INNER CITY FILMS

Distribuzione: M2 PICTURES

Data uscita: 2011-07-01

TRAILER
NOTE
- ROBERT ADETUYI FIGURA ANCHE TRA I PRODUTTORI ESECUTIVI.
CRITICA
"A proposito di saldi di stagione, chissà se i ragazzini imboccheranno a questo pseudo-musical che racconta un campionato mondiale di ballo da strada. Struttura narrativa da musical classico, con la competizione che è anche scuola di vita. Magari vincerà gli incassi dei weekend." (Alberto Crespi, 'L'Unità', 1 luglio 2011)

"Spiacerà a chi non riesce più a distinguere un film sulla break dance dall'altro. E se non si riesce a distinguere vuol dire che le trame sembrano sempre le stesse. Come nei vecchi film di cowboy dove cambiavano solo i cavalli, qui i cambi si fanno solo per gli zompatori." (Giorgio Carbone, 'Libero', 1 luglio 2011)