The Dukes

USA 2007
Il duo vocale 'Woo Dop Group', composto dai cantanti Danny e George, era molto famoso alla fine degli anni '60. Quarant'anni dopo, i due cantanti con l'aiuto del loro manager e di una banda di improbabili ma entusiasti collaboratori decidono di riprovarci e tentare una nuova scalata al successo.
SCHEDA FILM

Regia: Robert Davi

Attori: Chazz Palminteri - George Zucco, Robert Davi - Danny DePasquale, Peter Bogdanovich - Lou Fiola, Frank D'Amico - Armond Kaputo, Elya Baskin - Murph Sinitsky, Miriam Margolyes - Zia Vee, Melora Hardin - Diane, Bruce Weitz - Toulio, Eloise DeJoria - Katherine, Joseph Campanella - Giovanni Zorro, Dominic Scott Kay - Brion, Alphonse Mouzon - Ray, James Andronica - Peppe, Elaine Hendrix - Stephanie, Greg London - Greg, Joyce Westergaard - Suzette, Meredith Giangrande - Angela, Ron Bard - Harry Basil, J.D. Fryberger - Detective Kozlo

Sceneggiatura: Robert Davi, James Andronica

Fotografia: Michael Goi

Musiche: Nic. tenBroek

Montaggio: James Cypherd

Scenografia: Derek Hughes

Arredamento: Freddie Campbell

Costumi: Shawnelle Cherry

Durata: 94

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: (1:1.85)

Produzione: JIM CYPHERD, ROBERT DAVI, DON DUNN, CHAZZ PALMINTERI, ERIC WESTON E JAMES ANDRONICA PER DOO WOP PRODUCTIONS LLC

NOTE
- FRANK D'AMICO FIGURA ANCHE TRA I PRODUTTORI ASSOCIATI.

- COREOGRAFIE: AMY TINKHAM, KRISTA BUONAURO.

- PRESENTATO ALLA II^ EDIZIONE DI 'CINEMA. FESTA INTERNAZIONALE DI ROMA' (2007) NELLA SEZIONE 'PREMIÈRE'.
CRITICA
"Non sarà un capolavoro, ma il divertimento che procura è autentico e cristallino: 'The Dukes', prodotto, sceneggiato, diretto e interpretato da uno dei cattivi più cattivi del cinema americano moderno (Robert Davi), conferma che 'I soliti ignoti' è la commedia all'italiana più amata, studiata e copiata dagli addetti ai lavori d'oltreoceano. Il film, però, non si limita ad eseguire un calco, magari tradendo lo spirito del modello in nome di un asettico professionismo: raccontando con calligrafia nervosa e estrosa le peripezie di due musicisti alquanto noti nei Sessanta e poi precipitati nell'anonimato, Davi applica una leggerezza prospettica e un'intonazione satirico-demenziale che sono tutta farina del suo sacco." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 24 ottobre 2007)

"Attore specializzato in ruoli di cattivo, Davi esordisce in 'The Dukes' come regista e produttore, oltre a recitare accanto a Chazz Palminteri e a Peter Bogdanovich, che ha il ruolo di procuratore degli altri due, componenti di un gruppo musicale un tempo di successo, 'The Dukes' appunto. I1 loro presente è una magra età matura: ma, perso un dente, trovata un'idea, perché gli odontotecnici hanno molto oro... Finito un successo, si può rubare quello altrui." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 24 ottobre 2007)

"Come i vecchietti George Burns e Art Carney - nel vecchio film di Martin Brest 'Vivere alla grande' - i meno vecchietti del duo 'The Dukes' tentano una rapina. Bottino: l'oro per le protesi che il dentista tiene in cassaforte. C'è il tempo per sfoderare l'intero repertorio da 'Soliti ignoti': palo grande obeso con piede fasciato, elettricista spinellato, bottino che casca di mano. Meglio che ricantare le loro vecchie canzoni per gli spot pubblicitari, vestiti da pomodori, e con la manina che fa il gesto del coltello sul tagliere." (Maria Rosa Mancuso, 'Il Foglio', 24 ottobre 2007)