Sztuczki

Stefek è un vivace ragazzino di 6 anni che, da quando il padre se ne è andato via con un'altra donna, vive insieme a sua sorella Elka, di 18 anni, e alla loro madre in un paesino della Polonia. La donna lavora tutto il giorno in un negozio, mentre Elka lava i piatti in un bar per continuare a studiare l'italiano nella speranza di trovare lavoro in una ditta del Bel Paese. Stefek trascorre il tempo libero con Elka e il suo ragazzo Jerzy, che fa il meccanico. Elka vuole molto bene al fratellino e cerca di insegnargli tutto ciò che ha appreso in anni di studio e di corsi motivazionali, cioè come dare un ordine alla propria vita e come fare sì che i propri gesti conducano alla felicità. Stefek è un alunno diligente e si impegna a rendere il suo piccolo mondo ordinato e piacevole, ma le sue sono soltanto prove in vista del suo progetto più impegnativo: ritrovare il padre. Un giorno, alla stazione, gli sembra di vedere un uomo che gli somiglia, anche se lui in realtà non se lo ricorda benissimo, e inizia a studiarne gli spostamenti. L'uomo scende ogni giorno da un treno e sale su un altro per andare a lavorare. Come riuscire a farlo rimanere in città? E come farlo arrivare proprio davanti al negozio dove lavora la madre? A questo punto a Stefek non resta che ideare un piano perfetto.