Sotto la maschera

Giovanni è il cocchiere del marchese De la Giraudiére ed è fidanzato con la cameriera Genoveffa. L'uomo è inoltre molto affezionato alla figlia del padrone, Elena, orfana di madre. Un giorno, il marchese tenta un approccio troppo intraprendente con Genoveffa. Giovanni accorre alle grida della donna e strappa una pistola dalle mani di De la Giraudiére, ferendolo. Il cocchiere fugge via e Genoveffa muore, lasciando a Elena una crocetta come portafortuna. Giunto in una bettola, Giovanni conosce Giorgio Richard, segretario dell'associazione "'Maschera Nera" presieduta dalla contessa d'Armillac. L'ex cocchiere entra a far parte dell'associazione, che gli assicura protezione dalla polizia. Qualche anno dopo, il conte Renato De Briançon, amante della contessa d'Armillac lascia quest'ultima perché ha chiesto la mano di Elena ed è deciso a sposarla. La contessa, che in segreto continua a essere Maschera Nera, ordisce quindi la sua vendetta: fa rapire Elena per portarla in una grotta dove verrà sfigurata. L'incarico viene assegnato a Giovanni che però, avendo riconosciuto la crocetta che la ragazza porta al collo si rende conto di essere di fronte alla diletta Elena e decide salvarla a costo della propria vita.