Sollazzevoli storie di mogli gaudenti e mariti penitenti - Decameron nº 69

ITALIA 1972
Alcuni fraticelli fanno visita alle suore di un monastero e mentre si sollazzano con le stesse, raccontano o ascoltano tre storie boccaccesche. Le due, cognate - Antonia, approfittando dell'assenza del marito, ospita l'amante mastro Ignazio. Il ritorno imprevisto del marito e l'arrivo della cognata Lucrezia permette a quest'ultima di ricattare la congiunta e di dividere con lei l'amante. Frà Giovanni - Confessore di Tonia, il frate ne approfitta per conquistarla. Ma la donna, astuta ed egoista, lo costringe a rubare le elemosine per farle regali e, in seguito, esaurita la fonte, lo denuncia al marito e lo fa evirare. Lavinia e Lucia - Messer Galimberti, uomo avaro e molto geloso della moglie Lavinia, è solito ricorrere ai buoni uffici di Messer Mariotto. Questi, per favorire uno spasimante di Lavinia, lo presenta come servetta, travestito e sotto il nome di Lucia. Il trucco riesce e quando casualmente Galimberti scopre la virilità di "Lucia", un ulteriore inganno lo induce a stimolare i rapporti tra Lavinia e la presunta Lucia.
SCHEDA FILM

Regia: Aristide Massaccesi

Attori: Monica Audras - Madonna Lucrezia, Marzia Damon - Madonna Lavinia, Francesca R. Davila - Tonia, Attilio Dottesio - Raffaello, Ari Hanow - Fra' Giovanni, Tony Askin, Antonio Spaccatini, Maria Piera Regoli, Stefano Oppedisano, Gianni Ucci

Soggetto: Aristide Massaccesi, Aristide Massaccesi

Sceneggiatura: Aristide Massaccesi, Aristide Massaccesi

Fotografia: Aristide Massaccesi

Musiche: Franco Salina

Montaggio: Piera Bruni, Gianfranco Simoncelli

Costumi: Osanna Guardini

Durata: 85

Colore: C

Genere: COMICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICA EASTMANCOLOR

Produzione: TRANSGLOBE ITALIANA

Distribuzione: REGIONALE

CRITICA
Volgare nei dialoghi, indecente nella trama e nelle scene, privo di un minimo di buon gusto e di senso umoristico, questo film è un penoso prodotto che alla negatività degli episodi aggiunge la velenosità di una trama pretestuosa e di molti particolari, che congiungono strettamente religiosità ed erotismo. (Segnalazioni Cinematografiche).