SMS - Sotto mentite spoglie

ITALIA 2007
Tommaso è un uomo sposato, fa l'avvocato, ha due figli ed è ancora innamorato di sua moglie Chicca. Un giorno, però, capisce che lei non è contenta della loro vita un po' monotona e vorrebbe che il loro matrimonio avesse scosse e brividi. Allora Tommaso le invia un sms come se fosse il suo amante ma, per errore, lo invia alla compagna del suo migliore amico, Chiara, che lo prende sul serio e pensa che lui voglia iniziare una relazione con lei. È solo il primo di numerosi equivoci...
SCHEDA FILM

Regia: Vincenzo Salemme

Attori: Vincenzo Salemme - Tommaso Lampedusa, Giorgio Panariello - Gino, l'avvocato, Luisa Ranieri - Chiara, compagna di Gino, Lucrezia Lante della Rovere - Chicca, moglie di Tommaso, Enrico Brignano - Bruno, il commercialista, Raffaele Pisu - Il medico di famiglia, Asoka Devamunige - Domestico cingalese, Fiorenza Tessari - Ex moglie di Gino, Pia Versi, Luisa De Filippo

Sceneggiatura: Ugo Chiti, Vincenzo Salemme

Fotografia: Maurizio Calvesi

Musiche: Lucio Dalla

Montaggio: Claudio Di Mauro

Durata: 90

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: MEDUSA FILM

Distribuzione: MEDUSA

Data uscita: 2007-10-12

CRITICA
"Crisi del settimo film? No, anzi. Lo spiritoso Vincenzo Salemme, dopo qualche operino zoppicante, raddrizza il tiro e fa centro. 'Sms - Sotto mentite spoglie' non è un capolavoro, però fa ridere e tanto basta. (...) Insomma, una commedia degli equivoci attorno all'abuso degli sms, che fa spesso sbellicare,come nell'incontro clandestino sullo yacht. Bravi e simpatici i due protagonisti, maliziose al punto giusto le due primedonne." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 12 ottobre 2007)

"Quanto è meglio il Salemme attore del Salemme regista che paga pegno al suo super io eduardiano. Parte da un' idea - qui l'errore di un messaggino che fa nascere un tradimento e putiferio in famiglia - ma prendendola larga e finendo con l'accettare il triangolo: non drammatizziamo è solo questione di corna... La mini pochade casalinga scritta con Chiti non ha quella vivacità di battute necessaria al genere ed inizia dopo 40 minuti. L' autore concede digressioni, gag, trovatine che non aiutano il ritmo continuamente tronco di un racconto che si blocca di continuo tra amici, i soliti figli estranei e un cameriere nero che, per carità senza razzismi, è un animale allo zoo; clou è il party coi biscotti drogati. Salemme fa di tutto come l'ultimo degli amanti napoletani infuocati, lasciando briciole a Brignano e a Panariello, ma valorizzando le star Lante della Rovere e Luisa Ranieri. Il telefonino imperversa dall'inizio alla fine." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 12 ottobre 2007)

"Vincenzo Salemme, autore e interprete teatrale di successo, dopo l'exploit de 'L'amico del cuore' ('98) ha intrattenuto il pubblico cinematografico con una serie di più o meno centrate incursioni nei territori della farsa. Al settimo gong si distacca dallo schema per giocare, insieme all'affiatato sceneggiatore Chiti, la carta di una pochade più lineare nello sviluppo e più variegata nei caratteri. (...) Per rinvigorire il tema del tradimento vero o presunto, 'Sms' lo trapianta nel campo degli adolescenti, i soliti figli incompresi ed incompiuti a cui tocca il compito d'intonare un controcanto quanto mai flebile; mentre, tra i comprimari, Enrico Brignano viene oscurato dal cammeo del grande Raffaele Pisu e il cameriere cingalese ce la mette tutta per apparire più goffo e molesto dei padroni. Equivoci, quiproquo, battute, canzoni dal nuovo album di Lucio Dalla: se Salemme si guadagna il pane degli aficionados e le due grazie - vestite, in déshabillé o in costume - si dimostrano sempre spiritose, l'appeal di Panariello resta per noi uno dei misteri più indecifrabili del secolo." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 13 ottobre 2007)