SLAM

USA 1998
A Washington, il giovane Raymond Joshua passa le giornate senza una precisa occupazione. La sua ispirazione lo porta ad unire versi poetici in rima e i ritmi della musica rap con molta istintività e armonia. Scrive una poesia per uno spacciatore suo amico, nel momento in cui una raffica di colpi lo fa crollare a terra. Raymond viene arrestato, condannato e rinchiuso in carcere. Qui alcuni detenuti credono che lui abbia fatto la spia e cercano di ucciderlo. Durante una lezione per i carcerati, recita una sua poesia e tutti lo ascoltano con ammirazione. Lauren, l'insegnante all'ultimo giorno dell'incarico, lo incoraggia ad usare questa sua forza espressiva. Pagata la cauzione, Raymond esce, rivede l'amico spacciatore che è diventato cieco e vuole vendetta. Raymond gli dice che è arrivato il momento di mettere fine alla spirale della violenza e delle vendette. Va a trovare Lauren, e tra i due nasce un'intesa affettiva. Intanto si avvicina il giorno in cui deve presentarsi in tribunale per il nuovo processo. Invitato da Lauren, va allo Slam, un locale dove si esibiscono poeti estemporanei. Qui ha grande successo con una sua composizione. Lascia il locale e, nella notte, arriva all'obelisco che fronteggia la Casa Bianca. Pensoso, vi si appoggia di spalle. Ormai ha deciso che affronterà il nuovo processo.
SCHEDA FILM

Regia: Marc Levin

Attori: Bonz Malone - Hopha, Sonja Sohn - Lauren Bell, Rhozier Brown - Avvocato D'Ufficio, Lawrence Wilson - Big Mike, Beau Sia - Jimmy Huang, Andre Taylor - China, Momolu Stewart, Saül Williams - Raymond Joshua, Marion Barry Jr. - Giudice

Soggetto: Marc Levin, Richard Stratton

Sceneggiatura: Sonja Sohn, Richard Stratton, Saül Williams, Bonz Malone, Marc Levin

Fotografia: Mark Benjamin

Musiche: Dj Spookey

Montaggio: Emir Lewis

Durata: 100

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Produzione: MARC LEVIN, RICHARD STRATTON, HENRY KESSLER

Distribuzione: LUCKY RED (1999) - LUCKY RED HOME VIDEO.

NOTE
VINCITORE DEL PREMIO DELLA GIURIA AL SUNDANCE FILM FESTIVAL 1998 E DELLA CAMERA D'OR AL FESTIVAL DI CANNES 1998.