Semana santa

GERMANIA 2002
A Siviglia, durante i preparativi per la Settimana Santa, lo sdegnoso Quemada e lo schivo Torillo, due poliziotti locali, insieme a Maria Delgado, una detective arrivata da Madrid, devono risolvere il mistero di una serie di omicidi commessi a colpi di 'banderillas' da un misterioso killer che sembra appartenere alla confraternita dei Penitenti. All'inizio non ci sono indizi, ma poi un uomo parla a Maria di un luogo spaventoso chiamato 'La soledad'.
SCHEDA FILM

Regia: Pepe Danquart

Attori: Mira Sorvino - Maria Delgado, Olivier Martinez - Quemada, Féodor Atkine - Torillo, Alida Valli - Donna Caterina, Peter Berling - Castaneda, Fermí Reixach - Rodriguez, Luis Tosar - Killer/Antonio, Jorge Bosch - Jaime Mateo, Yohana Cpbp - Dona Cataòina Da Giovane, Carlos Castanon - Dr. Hidalgo, José María Blanco - Don Manuel, Azucena De L Afuente - Maggi, Alexander Kohneim - Famiani, Pablo Rojas - Apprendista Luis, Juan Delsanto - Felipe Prdonez, José Luís García (II) - Ragazzo

Soggetto: David Hewson

Sceneggiatura: Roy Mitchell

Fotografia: Ciro Cappellari

Musiche: Andrea Guerra

Montaggio: Peter R. Adam, Joëlle Hache

Scenografia: William Abello

Costumi: Esther Walz

Effetti: Fidel Perez, Colin Arthur

Durata: 91

Colore: C

Genere: THRILLER

Tratto da: ROMANZO DI DAVID HEWSON

Produzione: POETICHE CINEMATOGRAFICHE(ROMA), SCHLEMMER FILM (COLONIA), WANDERING STAR, LA FIERA CORRUPIA (MADRID), M&M PRODUCTIONS, WANDERING STAR, , EVIDENCE FILM - SENATOR FILM PRODUKTION GMBH, RAICINEMA, EURIMAGES, TELE+

Distribuzione: ISTITUTO LUCE

Data uscita: 2002-04-26

CRITICA
"Pasticcio grandguignolesco durante la Settimana Santa a Siviglia. Assassini incappucciati, delitti rituali, gli orrori e i fantasmi della guerra civile, una anziana che la sa lunga, una poliziotta bella e infelice. E' 'Semana Santa' del tedesco Pepe Danquart, incredibile co-produzione italo-anglo-franco-tedesco-ispano-danese (!). Il tema era serio. Il film no. Un 'cult' involontario". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 26 aprile 2002)

"Ci sono pellicole che nascono a tavolino: tu mi dai i soldi e io ti presto Oliver Martinez (Francia); io sborso una parte e pretendo la partecipazione straordinaria di Alida Valli (Italia); io copro ciò che manca per chiudere il 'pacchetto' e, in cambio, il film lo girate qui (in Spagna), con maestranze nostre e qualche caratterista non meno propheta in patria. Ecco, dunque, 'Semana Santa': un pastrocchio che coinvolge ben sei Paesi (anche la Danimarca, e l'Irlanda) e che non può non pagare il dazio del progetto studiato al punto che, agli esami finali, nessuno arriva preparato". (Aldo Fittante, 'Film Tv', 9 maggio 2002)

"Misteri che tre detective debbono svelare, e tutto quello che ci si può aspettare dalla Spagna: arena, tori, torero e abiti luminosi della corrida; il ricordo, incancellabile, come una presenza costante, della guerra civile degli anni Trenta; le sontuose funzioni religiose della Settimana Santa, con processioni, ceri dalle fiammelle palpitanti, penitenti o vescovi ammantellati di rosso, bianco o nero con alti cappucci a punta. Una sorpresa è invece Alida valli: resa irriconoscibile dagli anni, ha una autorevolezza, una dignità altera e tenace, una bravura straordinarie". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 3 maggio 2002)