Sciacalli si muore

Moonshine County Express

USA 1977
Negli Stati Uniti all'epoca del proibizionismo delle bevande alcooliche. A Springfield il contrabbando è fiorente ma è tutto nelle mani del potente boss Jack Starky. In una casa alla periferia della città vivono le tre sorelle Hammer: Dot, Betty e Sissy, alle quali, morendo, il padre ha lasciato un grande deposito di whisky stravecchio, ben nascosto sottoterra. Così le tre sorelle cominciano a fare concorrenza a Starky e fanno crollare le sue vendite. Il boss all'inizio cerca un accordo con le sorelle poi, poiché non cedono, le minaccia e fa assalire la loro casa. Nel frattempo le sorelle Hammer hanno trovato aiuto in J.B. Johnson, un giovane appassionato di corse automobilistiche. Il vecchio zio Bill rivela, il tuttofare di casa Hammer rivela agli scagnozzi di Starky la posizione esatta della cantina, ma le ragazze hanno già messo in salvo il prezioso whisky e gli emissari cadono in trappola. Con uno stratagemma Johnson e le tre ragazze fanno cadere Starky nelle mani della polizia. Il prezioso whisky sarà venduto a Springfield, mentre Johnson e Dot potranno coronare il loro sogno d'amore.
SCHEDA FILM

Regia: Gus Trikonis

Attori: John Saxon - J.B. Johnson, Susan Howard - Dot Hammer, William Conrad - Jack Starkey, Morgan Woodward - Sweetwater, Claudia Jennings - Betty Hammer, Jeff Corey - Hagen, Dub Taylor - Zio Bill, Maureen McCormick - Sissy Hammer, Albert Salmi - Sceriffo Larkin, Len Lesser - Scoggins, Bruce Kimball - Harley, Candice Rialson - Mayella

Soggetto: Hubert Smith, Daniel Ansley

Sceneggiatura: Daniel Ansley, Hubert Smith

Fotografia: Gary Graver

Musiche: Fred Werner

Montaggio: Gene Ruggiero

Scenografia: Peter Jamison

Effetti: Charles Spurgeon

Altri titoli:

Shine

Durata: 95

Colore: C

Genere: DRAMMATICO AZIONE

Specifiche tecniche: 35 MM, METROCOLOR

Produzione: NEW WORLD PICTURES

Distribuzione: INDIPENDENTI REGIONALI (1981) NIR

CRITICA
"Il film è solo spettacolo e avventura. Il doppiaggio è pessimo." (Segnalazioni Cinematografiche, vol.94, 1983)