Scambio di identità

Mrs. Winterbourne

USA 1996
Senza casa, senza soldi e incinta, Connie si rifugia alla stazione di New York, dove, per sbaglio, sale su un treno diretto a Boston. Qui incontra un'altra donna incinta, Patricia, che sta andando ad incontrare la suocera che non ha mai visto. Il treno deraglia, Patricia e il marito muoiono nell'incidente. Otto giorni dopo Connie si risveglia in un ospedale del Massachussets, circondata dalla sua nuova, ricchissima famiglia. Ma non tutto fila liscio...
SCHEDA FILM

Regia: Richard Benjamin

Attori: Shirley MacLaine - Grace Winterbourne, Ricki Lake - Connie Doyle, Brendan Fraser - Hugh/Bill Winterbourne, Miguel Sandoval - Paco, Loren Dean - Steve De Cunzo, Peter Gerety - Padre Brian Kilraine, Jane Krakowski - Christine, Debra Monk - Tenente Ambrose, Cathryn de Prume - Renee, Kate Hennig - Sophie, Susan Haskell - Patricia Winterbourne, Jennifer Irwin - Susan, Tony Munch - Amico di Steve, Victor A. Young - Dr. Hopley

Soggetto: Cornell Woolrich - romanzo

Sceneggiatura: Phoef Sutton, Lisa-Maria Radano

Fotografia: Alex Nepomniaschy

Musiche: Patrick Doyle

Montaggio: Jacqueline Cambas, William Fletcher

Scenografia: Evelyn Sakash

Arredamento: Casey Hallenbeck

Costumi: Theoni V. Aldredge

Effetti: Michael Kavanagh

Durata: 104

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM, TECHNICOLOR

Tratto da: romanzo "Ho sposato un'ombra" di Cornell Woolrich (Ediz. Mondadori)

Produzione: TRISTAR PICTURES, A&M FILMS

Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR FILM ITALIA (1997) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO

NOTE
- REVISIONE MINISTERO GIUGNO 1997.
CRITICA
"Nessun volo, pochissime sorprese e attorno agli scambi di persona pochi momenti comici e quasi nessuna tensione. In cifre in cui tutto scorre senza intoppi ma anche senza vitalità, come se si limitasse soltanto a rimasticare vecchi schemi fidando solo nei loro effetti già verificati in altre, più fortunate, occasioni. Al posto della vecchia signora subito coinvolta nello scambio di identità c'è Shirley MacLaine e la sua presenza riesce comunque a dare al film una dignità e perfino una forza che altrimenti non avrebbe. Connie, invece, è una nota conduttrice televisiva, Ricki Lake, che, almeno a vederla sullo schermo, non giustifica il successo di cui tutti in Usa parlano." (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo', 24 giugno 1997)

"Piacevole commedia sentimentale, tratta da un romanzo del celebre giallista Cornell Woolrich, ma con gli angoli polizieschi opportunamente smussati. Peccato che l'irritante strato di melassa unito alle ripetute smorfie della mattatrice Shirley MacLaine offuschino in parte le magistrali stoccate all'alta società americana". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 11 ottobre 2000)