PROSCIUTTO PROSCIUTTO

JAMON, JAMON

SPAGNA 1992
E' la storia di Silvia, una ragazza molto attraente, e di Josè Luis, un giovane e ambizioso, che si frequentano e si amano in un piccolo villaggio. Silvia è la figlia di Carmen: suo marito l'ha lasciata e da allora, per sopravvivere, Carmen gestisce un bordello lungo la strada. Josè Luis è figlio di Conchita e Manuel, i proprietari di un'importante fabbrica di biancheria intima. Silvia rimane incinta. Conchita è una madre molto possessiva e non vuole che il suo Josè Luis sposi la figlia di una prostituta. Per raggiungere il suo scopo si serve del fascinoso Raul, magazziniere di un deposito di prosciutti. Secondo i progetti di Conchita, Raul dovrebbe conquistare il cuore di Silvia: e invece fa breccia in quello di Carmen.
SCHEDA FILM

Regia: Bigas Luna

Attori: Penélope Cruz - Silvia, Javier Bardem - Raul, Anna Galiena - Carmen, Stefania Sandrelli - Conchita, Jordi Mollà - Jose' Luis, Chema Mazo - Padre Di Silvia, Tomás Martín - Amico Di Raul, Juan Diego - Manuel, Armando del Río - Amico Di Jose' Luis, Isabel de Castro - Sorella Di Silvia, Diana Sassen - Amica Di Silvia, Nazaret Callao

Soggetto: Cuca Canals, Bigas Luna

Sceneggiatura: Bigas Luna, Cuca Canals

Fotografia: José Luis Alcaine

Musiche: Nicola Piovani

Montaggio: Teresa Font

Scenografia: Noemi Campano, Chu Uroz

Costumi: Chu Uroz, Noemi Campano

Effetti: Reyes Abades

Durata: 94

Colore: C

Genere: DRAMMATICO EROTICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI

Produzione: ANDRES VICENTE GOMEZ, PER LA LOLA FILMS/OVIDEO/TV/SOGEPAQ

Distribuzione: FILMAURO - UIP (SPAGNA) - FILMAURO HOME VIDEO

NOTE
REVISIONE MINISTERO OTTOBRE 1992.
SUONO: MIQUEL REJAS.
AIUTO REGIA: EUSEBIO GRACIANI.
LEONE D'ARGENTO ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA 1992, EX-AEQUO CON "HOTEL DE LUX" DI DAN PITA E "UN CUORE IN INVERNO" DI CLAUDE SAUTET
CRITICA
"Storia spagnola sfacciata di cibo, sesso e soldi, melodramma ironico che mescola passione, tragedia, stravaganza, umorismo, canzoni e malinconia, vicenda di amori in crociati che racconta anche di famiglie pasticciate egoiste e che si conclude con un fatale duello combattuto a colpi di prosciutti usati come clave o spadoni". (Lietta Tornabuoni, La Stampa 30/10/1992).

"Sciorina innumerevoli simboli fallici e pesantezze erotiche. Con la trovata dell'aglio e del prosciutto mescolati rozzamente al sesso, si procede stancamente tra la fabbrica di slip e le raffinatezze erotiche della puta madre Carmen fino alla tragica conclusione". (Segnalazioni Cinematografiche)