Poltrone rosse - Parma e il cinema

ITALIA 2014
I rapporti tra Parma e il cinema sono stati per quasi tutto il Novecento talmente forti da fare di questa città un precoce laboratorio di idee e teorie sul cinema e un set scelto da alcuni dei maggiori autori italiani e non solo. Inoltre, a Parma sono nati un numero considerevole di registi, attori, sceneggiatori e scenografi che si sono fatti strada a livello internazionale, a testimonianza del fatto che in questa piccola città del Nord Italia si respirava un'aria decisamente cinematografica. Poltrone rosse riprende il filo di questa storia, interrogandosi sul perché, unica tra le città di provincia italiane, Parma abbia dato così tanto al cinema, accompagnando lo spettatore in un viaggio a ritroso che dalle prime proiezioni del cinematografo Lumière giunge all'esperienza ultramoderna delle nuove multisale. Durante questo viaggio ritroveremo i personaggi che hanno creato le condizioni per questa diffusione della cultura cinematografica a Parma. Il documentario si sviluppa come una lezione di cinema, con un docente, Michele Guerra, che ci accompagna per tutto il percorso, all'interno del quale si susseguono le visite ai luoghi che fecero grande il cinema a Parma e le testimonianze di molti protagonisti: Bernardo Bertolucci, Vittorio Storaro, Enrico Medioli, Franco Nero, Stefania Sandrelli, Roberto Benigni, Fabrizio Gifuni, Sonia Bergamasco, Francesco Barilli, Lorenzo Baraldi, Enrico Lucherini, Francesco Rosi, Fausto Fornari, Mario Lanfranchi, Victor Poletti, Riccardo Joshua Moretti, Adriano Aprà, Roberto Campari, Sergio Leone, Tonino Guerra, Antonio Marchi.
SCHEDA FILM

Regia: Francesco Barilli

Sceneggiatura: Michele Guerra, Francesco Barilli

Fotografia: Pierpaolo Pessini

Musiche: Riccardo Joshua Moretti

Montaggio: Nicola Tasso

Suono: Nicola Tasso

Altri titoli:

Red Chairs - Parma and the Cinema

Durata: 90

Colore: C

Genere: DOCUMENTARIO

Produzione: POLIVIDEO DI P. PESSINI E C.

NOTE
- CONSULENZA: PRIMO GIROLDINI E ROBERTO CAMPARI.

- PRESENTATO ALLA 71. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2014) NELLA SEZIONE 'VENEZIA CLASSICI-DOCUMENTARI'.

- CANDIDATO AL NASTRO D'ARGENTO 2015 COME MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA E LO SPETTACOLO.