Piccoli fuochi

ITALIA 1985
La vita affettiva di Tommaso (un bimbo di sei anni) non è molto ricca. Sensibile e pieno di problemi com'è, e poco seguito dal padre, uno scrittore inconcludente, e dalla madre, impegnata nel suo lavoro e un po' isterica, Tommaso si rifugia in un mondo di fantasticherie e di personaggi amici: un Re bizzarro e nano, un drago pacioccone ed un luccicante "robot" di latta. Il giorno, però, che i genitori lo affidano ad una ragazza bella e sensuale che gli si affeziona e a cui il piccolo si attacca profondamente, la vita di Tommaso cambia in maniera radicale. In un misto di ingenuità e fantasia, oltre che di autentico bisogno schietto di "amore" (infatti, ad un certo momento si fa promettere che essi "si sposeranno per sempre"). Ma la ragazza ha già una sua vita privata e ben altri rapporti con un bullo grossolano e anche manesco. Quando Tommaso viene portato dai due in moto fino alla casa di lui, il tipo, per tenerlo tranquillo, gli fa dono di un piccolo calcolatore e, mentre gioca con questo, il bimbo sente, con oscuro senso di disagio, tutto ciò che sta accadendo nella camera vicina. Naturalmente egli comincia a detestare l'amico della "sua" Mara e la realtà con le sue crudezze ha la meglio sui sogni ed i personaggi delle favole e delle fantasie infantili. Tommaso comincia lo sciopero della fame: mentre si trova in clinica sotto flebo, egli sogna che il bullo muore nel rogo della propria casa. In effetti il tizio sarà trovato morto bruciato (una bottiglia vuota vicino al suo letto). Mara è interrogata dalla Polizia e poi, considerata innocente, è lasciata libera; sarà però licenziata dai genitori di Tommaso. Lei arriva perfino a sospettare che il bambino (nelle cui mani vede il calcolatore, datogli a sua insaputa dall'amico), sia l'autore dell'incendio. Ma un'ipotesi simile è assolutamente folle. Così Mara tornerà da Tommaso misteriosamente attratta dalla forza sincera di quell'affetto, mentre i due distratti genitori capiranno, dopo l'oscuro episodio, quanto poco si sono occupati del loro figlio e di quanto amore egli abbia bisogno.
SCHEDA FILM

Regia: Peter Del Monte

Attori: Dino Jaksis - Tommaso, Valeria Golino - Mara, Carlotta Wittig - Ada, Mario Garriba - Leo, Ulisse Minervini - Franci, Daniela Giordano - La maestra d'asilo, Franco Dragotto, David Rega, Giancarlo Caponera, Patrizia Barbera, Simona Tedeschi, Wolfgang Springer

Soggetto: Peter Del Monte

Sceneggiatura: Giovanni Pascutto, Peter Del Monte

Fotografia: Tonino Nardi

Musiche: Riccardo Zappa

Montaggio: Anna Napoli

Scenografia: Uberto Bertacca

Durata: 93

Colore: C

Genere: PSICOLOGICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA

Produzione: PRODUZIONI INTERSOUND

Distribuzione: FOX - EUREKA VIDEO

CRITICA
"La buona riuscita del film è dovuta in gran parte al sapiente approccio dell'autore a una tematica per lui tutt'altro che nuova - basti ricordare quella che forse è la sua opera più nota. 'Piso, pisello' - e alla formula ben indovinata dell'integrazione tra fantasia e realtà. Un valido contributo è stato offerto anche dal piccolo Dino Jaksic, che ha saputo rispondere alle indicazioni del regista con i suoi occhi colmi di pensieri inespressi, sempre seri e malinconici. Valeria Golino, a tratti un po' insicura, è sembrata tutto sommato abbastanza disinvolta, più che nei panni si dovrebbe dire nella pelle di Mara, cui fa da contrasto, con brevi ma piacevoli apparizioni, Daniela Giordano, dolcissima e affidabile maestra d asilo." (Roberta Corvi, 'Attualità Cinematografiche')