Ouija - L'origine del male

Ouija: Origin of Evil

USA 2016
Los Angeles, 1967. Alice Zander, una madre vedova, e le sue due figlie Paulina e Doris, per incrementare la loro truffaldina attività come spiritiste, aggiungono una nuova trovata che tuttavia, inconsapevolmente, porterà un'autentica entità demoniaca nella loro casa: un'antica tavola degli spiriti che risveglia misteriosi poteri oscuri. Quando Doris, la figlia più piccola, viene posseduta da uno spirito malvagio, la famigliola dovrà affrontare le paure più profonde e orribili per salvare la piccola e rimandare l'essere maligno da dove è venuto.
SCHEDA FILM

Regia: Mike Flanagan

Attori: Elizabeth Reaser - Alice Zander, Annalise Basso - Paulina "Lina" Zander, Lulu Wilson - Doris Zander, Parker Mack - Mikey, Henry Thomas - Padre Tom, Doug Jones - Ghoul Marcus/entità sovrannaturale, Kate Siegel - Jenny Browning, Sam Anderson - Sig. Browning, Chelsea Gonzalez - Gloria, Lincoln Melcher - Jack, Nicholas Keenan - Walter, Eve Gordon - Joan, Alexis G. Zall - Betty, Halle Charlton - Ellie, John Prosky - Dottor Fuller, Michael Weaver - Roger Zander, Lin Shaye - Lina Zander adulta

Sceneggiatura: Mike Flanagan, Jeff Howard

Fotografia: Michael Fimognari

Musiche: The Newton Brothers

Montaggio: Mike Flanagan

Scenografia: Patricio M. Farrell

Costumi: Lynn Falconer

Effetti: Jamison Scott Goei, James David Hattin, Yiris Hallal Padilla, VFX Legion, Boxel VFX, Illusion Industries

Altri titoli:

Ouija 2

Ouija: les origines

Ouija: El origen del mal

Durata: 99

Colore: C

Genere: THRILLER HORROR

Specifiche tecniche: ARRI ALEXA XT PLUS, (2K)/PANAVISION, D-CINEMA (1:1.85)

Tratto da: basato sul gioco della Hasbro "Ouija"

Produzione: MICHAEL BAY, ANDREW FORM, BRAD FULLER, JASON BLUM, BRIAN GOLDNER, STEPHEN DAVIS PER PLATINUM DUNES/BLUMHOUSE, IN ASSOCIAZIONE CON ALLSPARK PICTURES

Distribuzione: UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY

Data uscita: 2016-10-27

TRAILER
CRITICA
"Piacerà ai fan del capitolo precedente e certo a qualcuno in più perché questo antefatto sessantottino è meglio strutturato drammaticamente con personaggi (e attrici) più simpatici e coinvolgenti. E un finale che fa rizzare i capelli (ancorché non inaspettato)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 27 ottobre 2016)

"Non c'è horror senza un seguito e, purtroppo, senza un prequel. (...) dopo un primo tempo quasi avvincente, il secondo va a sbattere contro il vero pericolo: il ridicolo involontario." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 27 ottobre 2016)