OMICIDIO AL GREEN HOTEL

KILL OR CURE

GRAN BRETAGNA 1962
Jerry Berker-Rynde è un fotografo ambizioso che, per raggranellare qualche soldo in più, fa l'investigatore privato. Un giorno viene ingaggiato da una ricca vedova che lo invia in un piccolo albergo di campagna dove accadono cose strane. Giunto sul luogo Jerry si accorge che il vitto consiste soltanto in spremute di frutta fresca e che nella sua stanza non c'è altro arredamento che un letto. Durante la notte arriva nella sua camera il piccolo cane pechinese appartenente alla vedova. Jerry lo segue fino alla stanza della sua padrona, aspettandosi di ricevere nuovi ordini, ma lì trova la vedova morta. Pochi giorni prima anche la sua segretaria era stata uccisa in circostanze misteriose. Jerry inizia le sue indagini parallele a quelle dell'ispettore di polizia Hook e del suo assistente. A suo giudizio il maggiore indiziato è il proprietario dell'albergo, ma conoscendolo meglio scoprirà che...
SCHEDA FILM

Regia: George Pollock

Attori: Terry-Thomas - J. Barker-Rynde, Eric Sykes - Rumbelow, Dennis Price - Dr. Julian Crossley, Lionel Jeffries - Isp. Hook, Moira Redmond - Francis Roitman, Segretaria Di Clifford, Katya Douglas - Rita, Infermiera Green Glades, David Lodge - Richards, Infermiere, Ronnie Barker - Burton, Assistente Di Hook, Hazel Terry - Sig.Ra Rachel Crossley, Derren Nesbitt - Roger Forrester, Anna Russell - Sig.Ra Margaret Clifford, Tristram Jellinek - Assistente, Peter Butterworth - Barista Di Green Glades, Patricia Hayes - Lily, Cameriera, Sidney Vyvyan - Fred, Assistente Di Barker-Rynde, Arthur Howard - Receptionist Green Glades, Julian Orchard - P.C. Lofthouse, Harry Locke - Riggins

Soggetto: David Pursall, Jack Seddon

Sceneggiatura: David Pursall, Jack Seddon

Fotografia: Geoffrey Faithfull

Musiche: Ron Goodwin

Montaggio: Bert Rule

Scenografia: Harry White

Effetti: Tom Howard

Durata: 88

Colore: B/N

Genere: GIALLO COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM

Produzione: GEORGE H. BROWN PER METRO-GOLDWYN-MAYER BRITISH STUDIOS LTD.

Distribuzione: MGM

CRITICA
"Il taglio umoristico di marca britannica mal si lega con la stanca pesantezza della cadenza narrativa, dove non difettano lungaggini, situazioni scontate, povertà di ritmo. Di livello artigianale sono la regia e l'interpretazione." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 53, 1963)