Nessuno mi troverà

3.5/5
Un bel documentario, intenso e conciso, sul fisico teorico Ettore Majorana: un mistero italiano, regia di Egidio Eronico

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ITALIA 2016
Attraverso documenti, immagini d'archivio, animazioni da graphic novel, testimonianze, documentario e congetture, il racconto della sparizione in circostanze misteriose di Ettore Majorana, uno dei più grandi fisici teorici del Novecento, e forse il più noto scomparso della storia dell'Italia contemporanea. La sua sparizione, quasi ottant'anni fa, non smette di produrre quesiti, dubbi, ricerche; le sue intuizioni e i suoi lavori scientifici sono oggi più attuali di quando furono pubblicati. Il suo enigma, lungi dall'essere risolto, è diventato un paradigma di questioni scientifiche, politiche, morali, che agitano ancora la nostra società.
SCHEDA FILM

Regia: Egidio Eronico

Attori: Francesco Guerra, Nadia Robotti, Ettore Majorana Jr., Etienne Klein, Wolfgang Fabio Schultze, Jordi Bonells, Roberto Finzi, Massimo Onofri, Marco Foschi - Narratore, Alessandro Messina - Voce di Ettore Majorana

Soggetto: Egidio Eronico

Sceneggiatura: Egidio Eronico

Fotografia: Carlo Rinaldi

Musiche: Riccardo Giagni

Montaggio: Antonio Canestri

Suono: Alessandro Bianchi (II), Iacopo Pineschi, Andrea Sileo

Altri titoli:

Nessuno mi troverà - Majorana Memorandum

Durata: 75

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE DOCUMENTARIO

Specifiche tecniche: HD (16:9)

Produzione: ANDREA STUCOVITZ PER PARTNER MEDIA INVESTEMENT, IN COPRODUZIONE CON CUT& EDITING & MORE, IN COLLABORAZIONE CON ISTITUTO LUCE CINECITTÀ, FONDAZIONE CSC CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA-DIPARTIMENTO DI ANIMAZIONE-SEDE DEL PIEMONTE

Distribuzione: ISTITUTO LUCE-CINECITTÀ, IN COLLABORAZIONE CON CNR-DIPARTIMENTO SCIENZE FISICHE E TECNOLOGIE DELLA MATERIA

Data uscita: 2016-04-15

TRAILER
NOTE
- REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DEL MIBACT - DIREZIONE GENERALE PER IL CINEMA, REGIONE LAZIO FONDO REGIONALE PER IL CINEMA E L'AUDIOVISIVO, FILM COMMISSION TORINO PIEMONTE.

- CONSULENZA SCIENTIFICA: FRANCESCO GUERRA, NADIA ROBOTTI.

- DISEGNI E ILLUSTRAZIONI: LEOMACS.

- DIREZIONE ANIMAZIONE: MASSIMO OTTONI.

- RICERCHE E DOCUMENTAZIONE: MIRIAM DEL PRETE.

- IMMAGINI DI REPERTORIO. ARCHIVIO STORICO LUCE, NARA-NATIONAL ARCHIVES AND RECORDS ADMINISTRATION (WASHINGTON), CRITICALPAST (RESTON), TECHE RAI.
CRITICA
"Una ricognizione affascinante proprio perché 'aperta' che contamina film d'archivio, inchiesta, documentario, cartoon (belli i disegni di Leomacs, intonatissime e mai invadenti una volta tanto le musiche di Riccardo Giagni). Con un debito esibito verso i labirinti e gli eroi inafferrabili di Orson Welles. Coniugato a un poderoso apparato investigativo in cui svettano gli storici della fisica Francesco Guerra e Nadia Rebotti, anche consulenti scientifici dell'impresa. Accanto a cui sfilano tra gli altri i fisici Etienne Klein e Ettore Majorana Jr., nipote dello scienziato, e storici e scrittori come Roberto Finzi, Jordi Bonells e Massimo Onofri. Nessuno dice l'ultima parola, ci mancherebbe. Ma tutti spingono il film verso alcune certezze provvisorie che rendono ancora più fluide le zone d'ombra. (...) Eronico non cerca un'impossibile verità ma solo il modo migliore di raccontare la leggenda." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 13 aprile 2016)

"Nel lavoro di Eronico si intrecciano graphic novel, interviste a scienziati, ricostruzioni e materiali d'archivio. Tutto per fare luce su una delle vicende più misteriose della storia d'Italia del Novecento. (...) Quello che emerge è un uomo come tanti altri e diverso allo stesso tempo. Un talento enorme in grado di oscurare la fama e il genio di scienziati come Fermi e Heisenberg e un ragazzo timido e pieno di insicurezze che, a 31 anni, cercava il suo posto nel mondo." (Carlo Antini, 'Il Tempo', 13 aprile 2016)

"Il 25 marzo del 1938 scompariva a soli 31 anni Ettore Majorana (...). A 78 anni di distanza, siamo ancora qui a chiederci di lui e del suo destino (...) La risposta del regista Egidio Eronico è ibrida, multiprospettica, ghiotta: archivio e animazione, saggio e noir, testimonianza e inchiesta, verità e leggenda, e nel titolo una professione di fede in prima persona, 'Nessuno mi troverà'. (...) questo interessante 'Majorana Memorandum' dà voce a tanti, diradando la ridda di ipotesi - non la 'rivalità' con Enrico Fermi - eppure non offrendo certezze. Tranne una: sarebbe stato un dannato capolavoro, un film di Orson Welles su Ettore Majorana." (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 14 aprile 2016)