Napoleon Dynamite

Da nerd a condottiero: l'irresistibile ascesa di Jon Heder nell'opera prima di Jared Hess. Un film culto

Leggi la recensione

USA 2004
Preston, Idaho, USA. Napoleon Dynamite è un adolescente frustrato e alienato che vive con la nonna e il fratello trentenne, Skip, aspirante karateca impegnato in lunghe conversazioni via internet con la fidanzata LaFawnduh. Napoleon invece, passa le giornate cercando di migliorare le sue doti artistiche di ballerino e disegnatore e facendo progetti insieme al suo unico amico Pedro, da poco emigrato dal Messico, che ha deciso di candidarsi come presidente del comitato studentesco contro la bella e perfida Summer. Per vincere le elezioni, i due ragazzi si avvalgono anche dei consigli della timida Deb, segretamente innamorata di Napoleon. Purtroppo, a complicare la già difficile vita del ragazzo, sopraggiunge l'inconcludente zio Rico, nostalgico degli anni '80, alla ricerca di un modo per fare soldi facili.
SCHEDA FILM

Regia: Jared Hess

Attori: Jon Heder - Napoleon Dynamite, Jon Gries - Zio Rico, Aaron Ruell - Kip Raoul Dynamite, Efren Ramirez - Pedro Sanchez, Diedrich Bader - Rex, Tina Majorino - Deb, Sandy Martin - Nonna, Haylie Duff - Summer Wheatly, Trevor Snarr - Don, Shondrella Avery - Lafawnduh Lucas, Bracken Johnson - Randy, Carmen Brady - Starla, Ellen Dubin - Ilene, Brian Petersen - Lance, Jamen Gunnell - Vern, Nanette Young - Corrina, Pat Donahue - Contadino, Dale Critchlow - Lyle, Eldean Holliday - Giudice, Arlando Larsen - Giudice, Mary Heers - Professoressa, Thedora Peeterborg - Segretaria, Becky Demke - Segretaria, Nano De Silva - Meticcio, Emily Kennard - Trisha Stevens, Loria Badelli - Shoney, Elizabeth Miklavcic - Renae, Tom Lefler - Preside Svadean, Tom Adams (II) - Giudice, Walter Platz - Cassiere, J.C. Cunningham - Atleta, James Smooth - Atleta, Scott Thomas (IV) - Sheldon, Jake Visser - Ragazzo alla fattoria, Tara Roach - Danzatrice al Good Hand Club, Julia Ruell - Ragazza in bicicletta, Brady Stokes - Ragazzo alla fattoria, T.J. Adams - Ragazzo alla fattoria, Arturo De Silva - Meticcio, Brett Taylor - Nathan

Soggetto: Jared Hess, Jerusha Hess

Sceneggiatura: Jared Hess, Jerusha Hess

Fotografia: Munn Powell

Musiche: John Swihart

Montaggio: Jeremy Coon

Scenografia: Cory Lorenzen

Costumi: Jerusha Hess

Effetti: Joshua D. Comen, Title House Digital

Durata: 82

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.85), PANAVISION - DE LUXE

Produzione: ACCESS FILMS

Distribuzione: 20TH CENTURY FOX ITALIA (2005)

Data uscita: 2005-11-04

CRITICA
"Un'ennesima storia giovanile, un'ennesima ambientazione in un piccolo centro della provincia americana. Stavolta però le avventure di un gruppo di amici, studenti delle scuole superiori, sono avvolte da un tocco di surreale goliardia che ha lanciato al pubblico americano un forte segnale di novità e ha trasformato 'Napoleon Dynamite' in un piccolo caso commerciale negli Stati Uniti. Il ventiquattrenne esordiente Jared Hess, che in fase di sceneggiatura ha avuto la collaborazione della coetanea moglie Jerusha, si è sintonizzato furbescamente sullo stato d'animo di giovani spettatori insofferenti al realismo estremo di certe storie americane, ma anche stanchi di rispecchiarsi negli eccessi trivial-demenziali di 'American Pie' & affini. (...) Il momento-clou della commedia sono le elezioni del corpo studentesco che innescano imprevisti, stravaganti eventi e situazioni esilaranti. L'opera prima di Hess è fragilina e prevedibile, ma il semisconosciuto Jon Heder si esibisce in un balletto che è già trendy tra i giovani americani." (Alberto Castellano, 'Il Mattino', 5 novembre 2005)

"Curiosa teen comedy Mtv sita in un'astratta, metafisica, hopperiana provincia americana di cui è star lo sfigato, infantilito protagonista sui 20 (la star in ascesa Jon Heder) che usa T-shirt con unicorno, stivaletti spaziali, porta i pannoloni, sfama un lama, parla con l'ansimo. (...) Quello che non si capisce nel film di Jared Hess, ex autore di un corto prodigio scolastico, che gira dalle sue parti nell'Idaho ispirato da visi noti, è il tono: quello con cui è fatto, quello con cui dobbiamo recepire. Una commedia per ribelli rientrati, la tragedia noiosa, grottesco ritratto dell'America imbesuita e bushiana, una stravaganza sulla famiglia comprese nonne e zio col toupet? Nel dubbio, vigliaccamente, aspettiamo la prossima." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 5 novembre 2005)

"Il regista Jared Hess ha attinto alla propria giovinezza nell'Idaho, con tenerezza e passione, consegnando una pellicola di non facile decifrazione, alla quale conviene arrendersi se non altro per la sua diversità, per l'assenza di ogni accenno di violenza, per la placida narrazione, interrotta talvolta da invenzioni non banali. Ma già nei titoli di testa c'è come un preludio a quanto ci verrà mostrato. Deliziosamente sconcertante." (Adriano De Carlo, 'Il Giornale', 4 novembre 2005)