MEDEA, UN MAGGIO DI PIETRO FREDIANI

ITALIA 1972
Nel paese di Buti, sul Monte Pisano, tramite il racconto orale persiste il ricordo di un genere di teatro popolare, quello del Maggio, estinto dal 1952 circa, anno della morte di uno degli ultimi registi, Angiòlo Bernardini, deceduto all'età di 82 anni. Il regista, con l'aiuto dell'antico suggeritore, delle note scritte a mano sui copioni e degli attori di un tempo, ormai anziani, tenta di rimettere in scena questo teatro, recitato e cantato in quartine di ottonari.
SCHEDA FILM

Regia: Paolo Benvenuti

Soggetto: Pietro Frediani

Sceneggiatura: Paolo Benvenuti

Fotografia: Mario Benvenuti

Montaggio: Alfredo Muschietti

Durata: 45

Colore: C

Genere: MEDIOMETRAGGIO DOCUMENTARIO

Specifiche tecniche: 16 MM, KODAK COLOR

Tratto da: OPERA DI PIETRO FREDIANI

Produzione: CEPA FILM PER I PROGRAMMI SPERIMENTALI DELLA RAI

NOTE
- IL FILM E' INTERPRETATO DA DUE ANZIANI CONTADINI DEL LUOGO.

- IL FILM E' STATO SELEZIONATO PER IL 'FILM FORUM' DEL FESTIVAL DI BERLINO (1973).