Mamma + mamma

3/5
Karole Di Tommaso trasforma la sua autobiografia: desiderio di maternità e peripezie varie, per un esordio alla regia non artefatto

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ITALIA 2018
È la storia di un desiderio di maternità che si fa avanti nel turbine di domande quotidiane che, in una torrida estate, affollano le esistenze già caotiche di due ragazze che si amano, Karole e Ali. Vivono in una piccola casa arrangiata a B&B che condividono con imprevedibili turisti, e con l'ingombrante ex fidanzato di Ali, Andrea. Le ragazze ancora non sanno che all'entusiasmo del primo tentativo seguiranno molte peripezie. Ma quando il desiderio si fa più grande del dolore e della fatica i miracoli possono accadere.
SCHEDA FILM

Regia: Karole Di Tommaso

Attori: Linda Caridi - Karole, Maria Roveran - Ali, Andrea Tagliaferri - Andrea, Silvia Gallerano - Olga, Stefano Sabelli - Don Antonio, Anna Bellato - Chiara

Soggetto: Karole Di Tommaso, Chiara Atalanta Ridolfi

Sceneggiatura: Karole Di Tommaso, Chiara Atalanta Ridolfi

Fotografia: Sara Purgatorio

Musiche: Giulia Anania, Marta Venturini

Montaggio: Martina Caggianelli

Scenografia: Isabella Angelini

Costumi: Maria Rita Barbera

Suono: Fabio Conca - presa diretta, Stefano Grosso - montaggio, Marzia Cordò - montaggio, Daniela Bassani - montaggio, Giancarlo Rutigliano - fonico di mix

Durata: 81

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Produzione: ANGELO E MATILDE BARBAGALLO CON LA COLLABORAZIONE DI MARIA RITA BARBERA PER BIBI FILM CON RAI CINEMA

Distribuzione: BIBI FILM (2019)

Data uscita: 2019-02-14

NOTE
- IN PROGRAMMA NELLA SEZIONE 'PANORAMA ITALIA' DELLA XVI EDIZIONE DI 'ALICE NELLA CITTÀ' (2018), SEZIONE AUTONOMA E PARALLELA DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA.
CRITICA
"(...) Il film della debuttante Karole Di Tommaso racconta questa semplice storia a sfondo autobiografico, con trasferte nella città catalana e in Molise, dove Karole va a trovare la sua benevola famiglia contadina. Senza l'aiuto del nonno, infatti, le spese non sarebbero sostenibili. Se l'argomento è serio, 'Mamma+mamma' ha difficoltà a trovare la chiave per rappresentarlo: un momento è drammatico (quando sembra che il desiderio di maternità sia irrealizzabile), altre volte prende toni da commedia (tra bio e meditazione trascendentale), se non addirittura bozzettistici (i turisti del B&B in cui le ragazze hanno trasformato la loro casa). Una disomogeneità sottolineata da scene oniriche decisamente fuori posto." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 14 febbraio 2019)