MALADONNA

ITALIA 1984
Poiché Osvaldo Raininger è un ricco proprietario terriero, sua moglie Maria è obbligata a vivere in campagna. Ma qualche festa con i vicini non basta certo ad alleviare i languori e la insoddisfazione della bellissima donna, che da tempo ha un amante in Alessio, uomo debosciato e giocatore incallito. Ad una delle feste in questione, interviene il banchiere Tessa, che ha tutte le intenzioni di impadronirsi della vasta proprietà di Osvaldo, nonché Claudia, una elegante donna, che Osvaldo ha fortuitamente incontrato nel bosco e soccorsa in occasione di una caduta da cavallo. Ma la presenza di Claudia alla villa non è occasionale: è Tessa che si è accordato con Alessio, compagno della donna, in modo che Maria (accanita giocatrice anch'essa) vinca all'amante una grossa somma alle carte. Mentre Osvaldo e Claudia si innamorano (e si incontreranno poi nella locanda del vicino paese), Maria ed Alessio progettano di fuggire insieme (la donna consegna al giovane tutti i suoi gioielli). Ma Alessio cede a Tessa, contro il pagamento di una forte somma, il documento che Maria ha firmato a garanzia del debito contratto al tavolo da gioco. Dopo una lite, dato che Alessio, ottenuto ciò che più gli premeva, vuol disfarsi di Maria, la donna impugna una rivoltella: un colpo parte, ma è lei a morire, mentre l'amante fugge. Nella villa Osvaldo e Claudia sono ora liberi di vivere uniti.
SCHEDA FILM

Regia: Bruno Gaburro

Attori: Rossana Canghiari, Claudia Cavalcanti, Paola Corazzi, Cesare De Vito, Jacques Stany, Paola Senatore - Maria, Stefano Daniel Ronald, Glorinda Pucci, Maurice Poli, Fulvio Mingozzi, Pino Marrocu, Augusto Innocenti, Fulvio Espositi, Dan Stephen, Maurizio Bonie

Soggetto: Piero Regnoli

Sceneggiatura: Piero Regnoli

Fotografia: Pasqualino Fanetti

Musiche: Stelvio Cipriani

Montaggio: Alessandro Lucidi

Durata: 91

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICO COLORE

Produzione: GEO FILM

Distribuzione: AUDAX INTERNATIONAL - DOMOVIDEO, VIDEO ARCADIA

NOTE
- LA REVISIONE MINISTERIALE DEL 15 MARZO 2005 HA ABBASSATO IL DIVIETO DA 18 A 14 ANNI.