L'ULTIMA DANZA DI ROMEO E GIULIETTA

Romeo e Giulietta s'incontrano ad una festa e tra loro sboccia l'amore, che deve rimanere segreto, perché le loro rispettive famiglie (dei Montecchi e dei Capuleti) sono divise da un vecchio odio. Accade che Romeo uccide nel corso di una rissa, Tebaldo, ed è costretto a lasciare Verona. Nel frattempo il padre di Giulietta concede la mano della figlia al conte Paride, ma che lei non ama. Per consiglio di Padre Lorenzo, che conosce i sentimenti di Giulietta e vuol favorire il suo amore per Romeo, la fanciulla ingerisce un liquido misterioso, che la farà cadere in un sonno profondo, simile alla morte. Al suo risveglia, dopo quarantotto ore, ella troverà presso di sé Romeo, che il Padre ha mandato a chiamare. Ma il messo non raggiunge Romeo, che accorre tuttavia, spinto dal suo amore sul sepolcro di Giulietta: convinto che l'amata fanciulla sia morta, egli si uccide. Al suo risveglio Giulietta si trafigge il seno dinanzi al cadavere dell'innamorato per raggiungere, insieme a lui, quella pace, che il mondo ha loro negato. Dinanzi alle salme dei due innamorati, le due famiglie rivali si scambiano promesse di pace e di amicizia.