LUGER CALIBRO 9: MASSACRO PER UNA RAPINA

La studentessa Rita si lascia conquistare da Mikel che la coinvolge nella macchinosa organizzazione di una colossale rapina ai danni di una banca viennese. Collocate molte bombe in vari punti della città per tenere occupata la polizia. Mikel fa introdurre nella banca venticinque valige colme di esplosivi con innesco radiocomandato. Mentre Mikel tiene paralizzata l'intera zona trasmettendo disposizioni attraverso altoparlanti, due rapinatori portano fuori tre milioni di sterline, ma vengono abbandonati mentre altri tre trasportano il denaro fuori città. Anche questi, sono traditi e abbandonati, mentre la polizia si rende conto che le valigie contenevano solamente delle radioriceventi. I cinque arrestati non sanno effettivamente nulla dell'organizzazione e quindi non possono tradire. Il giuoco di astuzie e tradimenti raggiunge la tragedia quando in uno chalet i rapinatori superstiti uccidono tutti gli amici di Rita. Uccisi a loro volta da Mikel, questi viene sospinto in un burrone da Rita, che torna in città con tutto il denaro.