L'ORO MALEDETTO

Mentre il piccolo David viaggia in diligenza con suo padre, questi improvvisamente muore. Seguendo le indicazioni contenute in una lettera del defunto, un tale, che viaggia nella stessa diligenza coi suoi due figlioli, accompagna David dal cugino Lucius. Per potersi impadronire del patrimonio spettante al piccolo, Lucius lo affida ai compagni di viaggio, che sono dei saltimbanchi e dei mariuoli. In questa trista compagnia David va in giro per anni, finché i giovani scappano e il vecchio muore. Rimasto solo, il ragazzo viene affidato Doc, uno strano tipo di filosofo, che insegna a David il disprezzo delle ricchezze, l'amore della natura. Quando David scopre in una grotta una cassetta piena di monete d'oro, Doc si mette a vagheggiare una vita di lusso e di piaceri. David, per impedirgli di tradire i suoi principi, getta di notte la cassetta nel fiume. Ma intanto Doc subisce delle perdite e la sua casetta va in fiamme: la situazione si complica. Il riapparire dei due giovani saltimbanchi fa venire a galla le birbonate di Lucius e rivela a Doc che David è il figlio del suo defunto fratello. David è sparito: egli ha creduto suo dovere di ripescare il tesoro. Ma Doc lo destina ad opere di beneficenza.