Lorax - Il guardiano della foresta

Dr. Seuss' The Lorax

USA 2012
Per conquistare la ragazza dei suoi sogni, il giovane Ted dovrà andare alla ricerca di un vero Albero di Truffula e del Lorax, una creatura della foresta scontrosa, ma allo stesso tempo affascinante, che combatte per proteggere il mondo e la natura.
SCHEDA FILM

Regia: Chris Renaud, Kyle Balda - co-regia

Soggetto: Dr. Seuss - libro

Sceneggiatura: Cinco Paul, Ken Daurio

Musiche: John Powell

Montaggio: Ken Schretzmann, Claire Dodgson, Steven Liu

Scenografia: Yarrow Cheney

Altri titoli:

Dr. Seuss' Lorax - Il guardiano della foresta

Durata: 86

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE

Specifiche tecniche: 3D

Tratto da: omonimo libro per bambini del Dr. Seuss

Produzione: ILLUMINATION ENTERTAINMENT, UNIVERSAL PICTURES

Distribuzione: UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY - DVD E BLU-RAY: UNIVERSAL PICTURES HOME ENTERTAINMENT

Data uscita: 2012-06-01

TRAILER
NOTE
- KEN DAURIO E CINCO PAUL FIGURANO ANCHE COME PRODUTTORI ESECUTIVI.

- VOCI DELLA VERSIONE ORIGNALE: DANNY DEVITO (LORAX), ZAC EFRON (TED), TAYLOR SWIFT (AUDREY), BETTY WHITE (NONNA NORMA), ED HELMS (ONCELER), ROB RIGGLE (O'HARE).

- ANCHE NELLA VERSIONE ITALIANA DANNY DEVITO PRESTA LA SUA VOCE AL PERSONAGGIO DEL 'LORAX'. IL CANTANTE MARCO MENGONI INVECE DOPPIA 'ONCELER'.
CRITICA
"II fantasioso cartoon di Renaud che ha aperto a Torino la zona EcoKids del Cinemambiente viene dalla penna del Dr. Seuss popolarissimo autore di fiabe ('II Grinch'). Qui è una dichiarazione d'amore verso la natura ogni giorno distrutta come un Al Gore per minorenni con imprenditori cocciuti che stravolgono l'equilibrio, fanno sparire alberi, rendono i luoghi desolati impedendo all'amore di trovare i suoi omaggi: se non ci fosse il burbero Lorax che difende gli ecosistemi contro le meschine angherie degli umani." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 1 giugno 2012)

"Tra i pregi di Dr. Seuss, uno dei più grandi scrittori per l'infanzia, è quello di trattare il suo pubblico di elezione con grande rispetto. Un rispetto che rinuncia a facili ammiccamenti e ritmi convenzionali puntando a un tono di racconto complesso, ma alla portata dei più piccoli. 'Lorax - II guardiano della foresta' di Chris Renaud e Kyle Balda, trasposizione cinematografica di una favola ambientalista che nel 1971 era in anticipo sui tempi, farebbe molto bene anche agli adulti." (Alessandra De Luca. 'Avvenire', 1 giugno 2012)

"Il Lorax è una delle creature del Dr. Seuss, autore statunitense per l'infanzia, scomparso nel 1991. L'adattamento dei suoi libri in lungometraggio (è già accaduto con il 'Grinch', 'il Gatto e il cappello matto', 'Ortone') pone problemi mica male: quanto scritto (in metrica e in rima) va ampliato e allungato. E non è impresa semplice. Il libro racconta di un ragazzo che vuole scoprire perché mai la sua città sia tanto grigia e inquinata. (...) Nel film oltre a questo c'è di più e di troppo. Però quando si arriva al cuore della vicenda ecco che tutto acquista un senso, e la morale del Dr. Seuss si rivela non uno scontato messaggio ecologista ma una straordinaria critica al perverso meccanismo di base dell'economia." (Luca Raffaelli, 'La Repubblica', 1 giugno 2012)

"Per questo film, l'America si è politicamente divisa. «Non vorrei che indottrinasse i ragazzi, trasformandoli in milioni di eco-combattenti, secondo i canoni dell'agenda socialista di Obama», ha tuonato Lou Dobbs di Fox Business, supportato da un discreto numero di repubblicani che ha lanciato l'allarme sul lavaggio del cervello che il cartoon farebbe ai bambini. Ognuno giudichi dopo averlo visto. Di certo, non si può prescindere dal fatto che il tutto è tratto da un libro del Dr. Seuss risalente al lontano 1971 che, guarda caso, anche allora fu criticato (e bandito da alcune scuole e librerie) per il suo ecologismo esasperato. Intanto, tutto questo parlare non ha fatto altro che invogliare gli americani ad andare al cinema regalando al film fior di incassi. (...) Per chi ha visto 'Ortone e il mondo dei Chi' non meraviglierà la colorata Cgi della pellicola, vero punto di forza del titolo insieme ad un linguaggio che, proprio perché ispirato ad un libro di quarant'anni fa, non strizza occhi agli adulti al seguito. Lo zucchero abbonda anche se un po' banale, poco problematico e col sapore di «già visto». Tutto sommato, però, un cartone innocuo che piacerà ai vostri figli più piccoli. Lo apprezzeranno senza farsi troppe elucubrazioni mentali." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 1 giugno 2012)

"Piacerà a chi ha gradito 'Cattivissimo me' e ha ricavato fiducia nei confronti della pregiata ditta 'Illumination entertainement' (che da qualche tempo contende il monopolio a Disney e Pixar). Anche se qui di cattiveria ce n'è pochissima e la storia rischia non poche volte di affogare nel giulebbe della retorica ecologista." (Giorgio Carbone, 'Libero', 1 giugno 2012)

"Dopo 'Il Grinch', 'Ortone' e 'il mondo dei Chi' & Co., ennesimo adattamento dal Dr. Seuss: boy meets girl, e a far da trottolino amoroso è una burbera creatura della foresta, Lorax, vociata da Danny DeVito. Renaud e Balda a firmare i credits, la vera regia è però quella di Chris Meledandri, il guru di 'Cattivissimo me', che dispiega CGI e 3D in un'animazione poeticamente dolce per i piccini, politicamente corretta per gli adulti. L'incipit è da fantascienza distopica: città sotto campana di vetro, piante di plastica, aria in vendita e natura azzerata dal progresso. Terreno fertile per un eco-guerriero, eppure il ragazzino Ted (Zac Efron in originale) non si muove per spirito verde, ma per amore di Audrey, con l'indomita nonna Norma per scudiera e il furbetto del quartierino O'Hare per nemesi. Oggetto di valore un Albero di Truffula, lo scontro è ovattato, favolistico e irrimediabilmente pro bono: già, il cuore ha delle ragioni che la natura riconosce." (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 31 maggio 2012)