L'IMPERATORE DI ROMA

ITALIA 1987
Gerry è un giovane che conduce a Roma l'esistenza del barbone, nonostante che in città viva suo padre, il quale, pur incapace di comprenderlo e di aiutarlo, un giorno lo riporta a casa, per tentare di fargli riprendere un'esistenza normale. Ma l'esperimento dura poco: ben presto il padre lo scaccia, esasperato dal suo contegno. Infatti Gerry si droga ogni volta che trova i soldi necessari: s'infila la siringa nel braccio in un parco, oppure di notte fra le baracche di un mercato, e cerca così conforto alla propria infelicità; oppure si ubriaca o rubacchia per mangiare un panino o la pizza. Ma soprattutto egli cammina incessantemente per la città, a volte in periferia o lungo il Tevere, ma generalmente nelle vie del centro storico, fra i monumenti della romanità, che gli ispirano lunghi monologhi deliranti, nei quali egli, mescolando la storia alle sue fantasie di drogato, si vede come predestinato a far risorgere alla storia la Roma imperiale, in modo che i giovani possano viverci liberi e felici, drogandosi quando vogliono. Intanto Gerry dorme sotto i ponti o in qualche squallida pensione, cercando ogni giorno di procurarsi la droga, che gli dà sollievo, ma riprendendo poi sempre il suo vagabondare solitario e senza meta, cui sembra condannato da un potere crudele. Spesso egli regala qualche suo indumento o lo getta via, e una volta finisce col vagare completamente nudo, cosicchè' viene arrestato e rinchiuso in un ospedale, da dove però riesce a scappare. Inutilmente Gerry cerca di riallacciare un contatto con la ragazza che gli ha dato un figlio, al quale pensa talvolta: la madre di lei lo minaccia al telefono di chiamare i carabinieri. E il giovane ha già avuto molti guai con la giustizia, che ha nei suoi archivi un fascicolo in cui è contenuta una lunga serie di suoi reati. Gerry immagina spesso di morire o per overdose o per una caduta dalla moto, ma si ritrova sempre a vagabondare da solo. Infine il padre, convinto che egli sia irrecuperabile, chiede il suo internamento, e Gerry, ormai giudicato malato di mente, è sorpreso a rubare un panino in un pullman turistico incustodito, e viene catturato.
SCHEDA FILM

Regia: Nico D'Alessandria

Attori: Gerardo Sperandini - Gerry, Fulvio Meloni, Agnese De Donato, Giuseppe Amodio, Nadia Haggi

Soggetto: Nico D'Alessandria

Sceneggiatura: Nico D'Alessandria

Fotografia: Roberto Romei

Musiche: Carlo Giugni, Al Lunati

Montaggio: Nico D'Alessandria

Durata: 90

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: NORMALE

Produzione: AURA FILM

Distribuzione: MIKADO FILM (1990) - EMPIRE VIDEO