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3/5
L'incomunicabilità ai tempi dei social. L'opera seconda di Leonardo Guerra Seràgnoli riflette sulla dicotomia tra realtà e illusione, isolamento e ubiquità (virtuale): meritevole

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ITALIA 2018
Lavinia, Carla e Danila hanno appena finito il liceo e partono insieme per una vacanza in barca a vela. Sono sole con i loro telefonini e uno skipper, in viaggio lungo le coste della Croazia, piene di sogni, libertà, spensieratezza e inconsapevoli che condividere tutto sui social media trasformerà la loro vacanza in un brutale rito di passaggio all'età adulta in cui nulla, soprattutto la loro amicizia, sarà mai più come prima.
SCHEDA FILM

Regia: Leonardo Guerra Seràgnoli

Attori: Denise Tantucci - Carla, Angela Fontana - Danila, Blu Yoshimi - Lavinia, Goran Markovic - Josko, Carolina Pavone, Guglielmo Pinelli

Soggetto: Leonardo Guerra Seràgnoli

Sceneggiatura: Leonardo Guerra Seràgnoli

Fotografia: Gian Filippo Corticelli

Musiche: Alva Noto - originali

Montaggio: Alice Roffinengo

Scenografia: Emiliano Guse

Costumi: Duska Nesic Drazic

Suono: Daniela Bassani, Stefano Grosso, Marzia Cordò, Paolo Giuliani - missaggio

Aiuto regia: Katey Carson

Durata: 80

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: (1:1.85)

Produzione: FABRIZIO DONVITO, LEONARDO GUERRA SERÀGNOLI, NICOLA LUSUARDI, INES VASILJEVIC PER ESSENTIA, NIGHTSWIM, INDIANA PRODUCTION COMPANY CON RAI CINEMA, COOPRODOTTO ANTITALENT PRODUKCIJA

Distribuzione: NIGHTSWIM IN COLLABORAZIONE CON ALTRI SGUARDI (2019)

Data uscita: 2019-03-28

TRAILER
CRITICA
"(...) Guerra Seragnoli, alla sua opera seconda, sta addosso alle tre attrici: Blu Yoshimi (la bambina di 'Caos calmo', poi vista anche in 'Fiore'), Angela Fontana (una delle gemelle di 'Indivisibili') e Denise Tantucci (dalla ricca carriera televisiva). Lo sguardo del regista si lascia catturare dall'interazione con l'atmosfera e il paesaggio, ma le dinamiche fra le tre ragazze sono piuttosto scontate, come legate a stereotipi giornalistici, e gli sviluppi della trama prevedibili. Il film funziona meglio quando, anziché raccontare, osserva le protagoniste con sincero piacere voyeuristico." (Emiliano Morreale, 'La Repubblica', 28 marzo 2019)

"(...) Le intenzioni di Leonardo Guerra Seràgnoli, al suo secondo film in mezzo al mare, sono piuttosto chiare: sotto la spessa patina, il suo vuole essere un giudizio, un monito sui rischi di un uso improprio e superficiale dei social, un richiamo a una più profonda consapevolezza. Il coltello non affonda, la condanna non è tranchant, 'Spring Breakers' un miraggio, ma forse è efficace quanto basta a trasmettere il vuoto di valori che alberga nelle vite di queste ragazzine della porta accanto, annoiate, borghesi e profondamente infelici." (Beatrice Fiorentino, 'Il Manifesto', 28 marzo 2019)