L'EDERA

ITALIA 1950
La famiglia Decherchi si trova in difficili condizioni finanziarie: i beni della famiglia sono sotto sequestro. Potrebbe salvarli dalla rovina un vecchio parente, infermo e danaroso, che vive con loro; ma pare quasi ch'egli si compiaccia della rovina di Paulu, vedovo da tre anni, che ha per amante Annesa, la serva di casa. Un giorno Paulu si reca in un paese vicino in cerca d'un prestito. Annesa, non vedendolo tornare, teme il peggio: convinta che solo dalla morte del vecchio avaro possa venire la salvezza, essa uccide l'infermo, soffocandolo. Subito dopo giunge Paulu, contento per il prestito ottenuto. La morte del vecchio, scoperta la mattina seguente, viene attribuita a causa naturale. Il defunto ha lasciato i suoi averi ai Decherchi; ma la voce pubblica accusa Paulu d'assassinio e dopo qualche tempo tutta la famiglia viene arrestata. Annesa, impaurita, fugge sulla montagna, ma finisce poi per manifestare la sua colpa ad un sacerdote. Quando sta per costituirsi ai carabinieri, apprende che in seguito ai risultati dell'autopsia, i Decherchi sono stati messi in libertà. Paulu vorrebbe sposare Annesa, ma questa rifiuta: con l'approvazione del sacerdote, essa si reca in un luogo di pace e di purificazione, dove espierà la sua colpa.
SCHEDA FILM

Regia: Augusto Genina

Attori: Columba Domínguez - Annesa, Roldano Lupi - Don Paulu Decherchi, Franca Marzi - Zana, Dario Manelfi, Antimo Reyner, Leonilde Montesi, Mauro Matteucci, Peppino Spadaro, Massimo Pianforini - Nonno Simone, Francesco Tomolillo - Zio Castigu, Emma Baron - Donna Francesca, Gualtiero Tumiati - Zio Zua, Nino Pavese - Salvatore Spanu, Patrizia Manca - Rosa, Juan de Landa - Don Virdis Il Prete

Sceneggiatura: Augusto Genina, Vitaliano Brancati

Fotografia: Marco Scarpelli

Musiche: Antonio Veretti

Altri titoli:

DELITTO PER AMORE

Durata: 111

Genere: DRAMMATICO

Tratto da: DAL ROMANZO OMONIMO DI GRAZIA DELEDDA

Produzione: CARLO CIVALLERO PER CINES

Distribuzione: CINES

NOTE
MUSICHE DIRETTE DA: FRANCO FERRARA. - BOZZETTI DI: DARIO CECCHI. - NASTRO D'ARGENTO PER LA MIGLIORE FOTOGRAFIA
CRITICA
"