L'assassino... è al telefono

ITALIA 1972
L'attrice Eleonor Loraine, che in seguito alla morte del fidanzato Peter Verwood (fratello di Margaret, proprietaria del "Teatro Fiammingo" di Bruges), soffre di amnesie e stordimenti (non ricorda che il giovane è perito in un apparente incidente d'auto, né di essersi trovata, in seguito, sposata con George, suo compagno di lavoro), ha, trovandosi a faccia a faccia con un uomo che risveglia in lei orribili ma indistinti ricordi, un improvviso aggravamento del suo male. Incuriosito dalla sconcertante reazione della donna, svenuta sotto i suoi occhi, li misterioso individuo (che è un killer professionista, a Bruges per un delitto politico, e al quale si deve la morte di Peter, infertagli con un coltello e poi mascherata col trucco dell'incidente) comincia col seguire Eleonor, finendo con lo scoprire la sua identità e intuire che la donna ha assistito non vista all'assassinio di Peter. Deciso ad uccidere anche lei, il killer vede però fallire, l'uno dopo l'altro, tutti i suoi tentativi di eliminarla. Avendo saputo da Margaret che Eleonor, prima di sposarsi, era solita incontrarsi con Peter in uno chalet, George convince la moglie a tornare sul luogo. Riacquistata la memoria, Eleonor "rivede" l'uccisione di Peter ad opera del misterioso sicario (era stato lo choc provocato dal delitto a cancellarne il ricordo dalla sua mente), ma l'uomo, che l'ha seguita fin lì, uccide George e lo stesso si accinge a fare con lei. Riuscita a liberarsi del killer, al termine di un lungo inseguimento, Eleonor apprende da Margaret che era stata costei, per insana gelosia, a ordinare l'assassinio di Peter. Confessata la propria colpa, la donna si uccide.
SCHEDA FILM

Regia: Alberto De Martino

Attori: Rossella Falk, Antonio Guidi, Willeke Von Ammelroy, Telly Savalas, Osvaldo Ruggieri, Anne Heywood, Giorgio Piazza, Roger Von Hool

Soggetto: Adriano Bolzoni, Alberto De Martino, Renato Izzo, Vincenzo Mannino

Sceneggiatura: Renato Izzo, Vincenzo Mannino, Alberto De Martino, Adriano Bolzoni

Fotografia: Aristide Massaccesi

Musiche: Stelvio Cipriani

Montaggio: Otello Colangeli

Durata: 102

Colore: C

Genere: GIALLO

Specifiche tecniche: CINESCOPE EASTMANCOLOR

Produzione: DIFNEI (ROMA)

Distribuzione: JUMBO

CRITICA
Sceneggiato e diretto con assai scarsa inventiva, il film si consuma in vani tentativi di creare un clima di tensione, puntualmente frustrati dall'incredibilità delle situazioni e dei personaggi. Omicidi fatti eseguire per soddisfare passioni ignobili e compiuti cinicamente, convegni erotici e legami del tutto amorali sono materia gravemente negativa. (Segnalazioni Cinematografiche, vol.74, p.132).