L'amore e basta

ITALIA 2009
Viaggio del regista attraverso l'Italia e l'Europa per raccontare storie d'amore e di coppia tra persone dello stesso sesso.
SCHEDA FILM

Regia: Stefano Consiglio

Fotografia: Francesco Di Giacomo, Marco Onorato - riprese con Luca Zingaretti

Musiche: Rocco de Rosa

Montaggio: Silvia Di Domenico

Costumi: Maria Rita Barbera - riprese con Luca Zingaretti

Suono: Andrea De Marinis, Nazio Vellucci

Durata: 75

Colore: C

Genere: DOCUMENTARIO

Produzione: ANGELO BARBAGALLO E ANDREA OCCHIPINTI PER BIBI FILM, LUCKY RED

Distribuzione: LUCKY RED

Data uscita: 2009-09-04

NOTE
- PRESENTATO ALLA 6. EDIZIONE DELLE 'GIORNATE DEGLI AUTORI' (VENEZIA, 2009).

- LUCA ZINGARETTI INTRODUCE IL FILM RECITANDO UN TESTO DI ALDO NOVE.

- ANIMAZIONI: URSULA FERRARA.
CRITICA
Dalle note di regia: "Dell'amore tra due persone dello stesso sesso certamente si sa che esiste e in qualche modo è anche accettato con una certa tolleranza, ma spesso se ne ha un'idea quanto meno distratta. Insomma ci si trova di fronte a un pregiudizio, proprio in senso etimologico: un giudizio che viene anticipato. Cioè che viene prima della conoscenza. E' stato questo senso d'inconsapevole (ma anche un po' colpevole!) inadeguatezza di fronte a emozioni, sentimenti e affetti così profondi - solo perché a viverli sono delle persone la cui identità sessuale è diversa da quella che si conosce, e in cui ci si riconosce, più diffusamente - a farmi venire l'idea di un film documentario che esplorasse il vissuto dell'amore omosessuale, e più precisamente delle coppie omosessuali. Così con una piccola troupe mi sono messo a girare l'Italia in lungo e in largo per incontrare e filmare coppie omosessuali che vivono un ménage di coppia. Coppie gay o lesbiche che abitano in città grandi o in piccoli centri; coppie che stanno insieme da molti anni o da molto meno tempo. Di età, estrazione sociale, economica, culturale e religiosa, le più diverse. Un viaggio attraverso l'Italia, concedendomi però anche qualche deviazione in altre città della nostra Europa: Parigi, Berlino, Barcellona... alla ricerca di similitudini e differenze, perché i rapporti umani sono per forza di cose influenzati dalla società in cui si sviluppano."

"Pur non essendo un documentario politico né dettato dall'impeto della denuncia delle aggressioni,
delle violenze, delle discriminazioni o dei pregiudizi, 'L'amore e basta', prodotto da Angelo Barbagallo con Andrea Occhipinti finisce per essere un film politico, nel senso più alto: perché nella sua pacatezza scava in profondità." (Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 03 settembre 2009)

"Da quanto è che non vedete l'amore vero? Non quello dei romanzi che sa di carta, né quello inventato da Hollywood che sa di plastica, ma quello reale che nasce non si sa da dove, non si sa perché e lega inesplicabilmente due persone. Se troppo tempo è passato dall'ultima volta, non perdetevi 'L'amore e basta', (...) L'unica rabbia è pensare che ci sia ancora gente costretta a difendere il proprio diritto di amare chi gli pare a 21 secoli dalla nascita della nostra civiltà; e che sia una cosiddetta "categoria" di persone (i gay, gli omo, le lesbiche) a doverci ricordare che siamo tutti diversi e chi se ne frega quali siano i motivi di questa diversità. L'unica rabbia è pensare che fino a che loro sono "diversi" noi siamo "uguali" e non è una bella sensazione. Infine, un piccolo appunto al regista Consiglio, per aver scelto tutte coppie troppo felici, troppo sintoniche. Un po' di contraddizione non ci sarebbe stata male. Del resto, si sa che l'amore non è bello se non è..." (Roberta Ronconi, 'Liberazione', 05 settembre 2009)