L'abbraccio del ragno

Gary, un impresario di Hollywood, scrittura alcune ballerine per allestire uno spettacolo. Qualche tempo dopo lui e le ragazze partono per la tournée e prendono un aereo diretto a Singapore. Durante il volo, l'aereo ha un'avaria e precipita in mare. Solo Gary e otto ragazze si salvano e salgono su un canotto pneumatico. Dopo lunghe ore in balia dei flutti, i superstiti approdano su un'isola, all'apparenza deserta. Durante attente esplorazioni, Gary e le ragazze trovano un capanno al cui interno c'è il cadavere di un uomo avvolto in una gigantesca ragnatela. Mentre le ragazze fuggono terrorizzate, Gary fruga tra le carte del cadavere e trova alcuni documenti che svelano la sua identità: il morto è un importante scienziato alla ricerca di giacimenti di uranio. Ma il terrore è in agguato e il ragno gigantesco assale Gary che scompare nel nulla. In realtà, dopo essere rimasto terribilmente sfigurato, l'impresario non ha il coraggio di farsi vedere dalle sue compagne e si rifugia nel folto della foresta. Il giorno dopo, però, una ragazza viene strangolata. L'incubo sembra svanire quando sull'isola approdano Joe e Bobby, i due assistenti dello scienziato, che rincuorano le ragazze dicendo loro che non c'è nulla da temere, una nave sta per venirli a salvare. Ma il mostro sta solo aspettando...