LA VITA COMINCIA A...

Mary, senza nessun parente al mondo, vive in un pensionato, passando la sua vita o al cimitero, sulla tomba del marito, o in un grande magazzino dove, pur di scambiare qualche parola con un essere umano, rubacchia qualcosa facendo in modo di farsi scoprire. La sua solitudine è tale che si spedisce lettere da sola. Un giorno conosce Ellen, una commessa, che, incaricata dopo l'ennesimo tentativo di furto di Mary di denunciarla alle responsabili dell'ospizio, diventa invece amica dell'anziana signora. E quando Ellen dovrà partire, Mary, che in un primo tempo non si rassegna all'idea, è contenta per due ragioni: la prima perché ha fatto amicizia con una nuova commessa, e la seconda perché finalmente avrà la possibilità di ricevere una "vera" lettera.