LA VENDETTA DEI GUERRIERI ROSSI

L'impresario Bludgeon ha acquistato, per rivenderlo, un vasto territorio dov'è stato scoperto l'oro, e vuole cacciarne, con la violenza e con l'inganno, gli indiani Dakota. Il grande capo Orso Grigio è disposto a ritirarsi, mentre lo è il giovane capo Falco Azzurro, che non si fida dei trattati e conosce l'insaziabilità dei bianchi, e che avendo bisogno di fucili, se li procura comprandoli dal trafficante Sam Blake o rubandoli. Bludgeon compie una serie di violenze e di agguati cercando di coinvolgere l'esercito, che però non può intervenire, se non in caso di attacco degli indiani. Questi, in effetti, aggrediscono in forza Tanglewood, una città di recente fondazione, e la mettono a ferro e a fuoco, per vendicare un villaggio distrutto dalla banda di Bludgeon. Sopravviene l'esercito che insegue gli indiani, i quali ormai non hanno altro scampo che valicare una catena di montagne. La cosa riesce grazie alla saggia guida di Orso Grigio e all'abilità e al coraggio di Falco Azzurro che, trovatosi a tu per tu con Bludgeon, lo elimina e guida poi la ritirata indiana.