La strage di Frankenstein

I Was a Teenage Frankenstein

USA 1957
Uno scienziato inglese che discende dal barone Frankenstein, famoso per aver creato con procedimenti pseudoscientifici un mostro, afferma di essere capace di costruire un essere umano utilizzando pezzi anatomici appartenuti a uomini diversi. Con l'aiuto del dottor Karlton, suo succube, e della inconsapevole dottoressa Margaret, sua fidanzata, egli porta a termine l'esperimento, avvalendosi di resti di persone morte in seguito ad incidenti stradali. Una macchina elettronica accende la vita nell'organismo costruito dallo scienziato, ma l'essere mostruoso si sottrae alla sorveglianza del suo creatore ed obbedendo ad un incontrollabile istinto di violenza uccide la ragazza. La presenza del mostro non è più un segreto e la prima ad accorgersene è Margaret e, benché lei non pensi affatto a denunciare il suo fidanzato, questi la fa uccidere dall'essere mostruoso. Ora Frankenstein vorrebbe scomporre la sua creatura, col proposito di fuggire in Inghilterra e ricostruirla lì, ma il mostro si ribella, uccide lo scienziato e resta egli stesso fulminato dalla complicata macchina elettronica.
SCHEDA FILM

Regia: Herbert L. Strock

Attori: Whit Bissell - Prof. Frankenstein, Phyllis Coates - Margaret, Robert Burton - Dr. Karlton, Gary Conway - Bob/Giovane mostro, George Lynn - Sergente Burns, John Cliff - Sergente Mcaffee, Marshall Bradford - Dr. Randolph, Claudia Bryar - Madre di Arlene, Angela Blake - La prima vittima, Russ Whiteman - Dr. Elwood

Soggetto: Mary Shelley - romanzo

Sceneggiatura: Herman Cohen, Aben Kandel

Fotografia: Lothrop B. Worth

Musiche: Paul Dunlap

Montaggio: Jerry Young

Scenografia: A. Leslie Thomas

Altri titoli:

Teenage Frankenstein

Durata: 75

Colore: B/N-C

Genere: DRAMMATICO FANTASY

Tratto da: liberamente ispirato al libro di Mary Shelley

Produzione: HERMAN COHEN PER SANTA ROSA PRODUCTIONS

Distribuzione: GLOBE FILM INTERNATIONAL - VIDEOGRAM, FONIT CETRA VIDEO

NOTE
- REVISIONE MINISTERO DICEMBRE 1997.

- GLI SCENEGGIATORI HANNO FIRMATO INSIEME COME "KENNETH LANGTRY".
CRITICA
"E' una nuova, mediocre versione della nota storia dello scienziato che crea artificialmente un essere mostruoso, e presenta i soliti colpi di scena, i soliti particolari macabri ed orrendi." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 44, 1958)