LA PILLOLA D'ORO

Altoff, insegnante in una scuola femminile, è alle prese con i problemi che la sua famiglia numerosa comporta: quando si annuncia la nascita di un nuovo figlio nascono in lui e nella moglie, cattolici professanti, crisi di coscienza che li portano a considerare l'uso di mezzi più o meno leciti; ma aiutati dal parroco accettano il nuovo nato. Nello stesso istituto, alcune ragazze, colpite dal caso accaduto ad una loro amica, Barbara che, da una relazione con un uomo sposato, è rimasta in stato interessante e poi ha abortito volontariamente, decidono di fare una inchiesta fra le compagne per conoscere il loro comportamento amoroso e quante di esse conoscano e usino la pillola. Il problema tocca anche Lissy ed Elke: la prima non vuole avere rapporti con il suo fidanzato per paura di conseguenze e non la convincono gli argomenti delle compagne sull'uso del medicinale, cosicché aspetterà a sposarsi. L'altra vince la paura accettando la pillola da una sua compiacente amica e avendo quindi rapporti con il suo ragazzo: ciò però non risolve i suoi problemi di coscienza. Intanto nell'istituto, a causa dell'inchiesta scoppia lo scandalo e ne vengono coinvolti la scuola stessa, insegnanti e metodi di educazione. Finito l'anno scolastico ognuna delle ragazze prenderà la sua strada con i suoi problemi.