LA MORTE VESTITA DI DOLLARI

ITALIA 1967
Due avventurieri, Smitopopulus e l'amica Darline, dopo aver rapinato - con l'aiuto di un certo Cornet che si affrettano ad eliminare subito dopo - un milione di dollari, attendono presso un albergo l'opportunità per trasferirsi nell'isola di Tramiros ove dovrebbe trovarsi a loro disposizione un mezzo per fuggire lontano. Ma Livio Morelli, direttore dell'albergo, e Sandra, sua sorella, scoperta la natura degli interessi della losca coppia, decidono di seguirli. Giungono così a Tramiros, nella villa di madame Benoit, ove ad attenderli trovano oltre alla signora ed al suo domestico Jannis, anche il redivivo e malconcio Corbet. Il denaro spinge i sette interessati a schermaglie di ogni genere, a finte alleanze, ad accuse; e ben presto inizia anche una serie di uccisioni compiute da mano ignota. Per primo viene trovato strangolato il signor Smitopopulus; poi Morelli tenta di fuggire con il denaro ma viene ucciso; quindi è la volta di Jannis che è assassinato con un pugnale mentre madame Benoit muore di crepacuore quando Corbet distrugge un suo ritratto giovanile. In fine, quando ormai la polizia sta per sopraggiungere, in una terribile lotta si eliminano Corbet e Sandra, mentre Darline, impazzita, si uccide.
SCHEDA FILM

Regia: Ray Nazarro

Attori: Pinkas Braun, Elisabeth Flickenschildt, Jayne Mansfield, Isa Miranda, Cameron Mitchell, Dodie Heath, Ivor Salter, Werner Peters, Ines Taddio, Aldo Camarda

Soggetto: Robert Hill

Sceneggiatura: Robert Hill

Fotografia: Riccardo Pallottini

Musiche: Carlo Savina

Montaggio: Alberto Gallitti, Alberto Gallitti

Durata: 86

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA

Produzione: UNIONE CINEMATOGRAFICA INTERNAZ (ROMA) ERNST NEUBACH (MONACO)

Distribuzione: REGIONALE

NOTE
FILM ITALO-TEDESCO DI LIMITATA DISTRIBUZIONE. PRESENTATO AL PUBBLICO UNA PRIMA VOLTA NEL 1964 COL TITOLO "L'ORA DI UCCIDERE", RITORNO' BREVEMENTE SUGLI SCHERMI NEL 1967 - COL NUOVO TITOLO - MA NON EBBE PARTICOLARE SUCCESSO. TITOLO TEDESCO: EINER FRIST DEN ANDEREN.
CRITICA