LA MOGLIE BUGIARDA

La moglie di un avvocato senza clienti ha il tremendo difetto della menzogna. Ella non sa resistere, tanto più che scrive anche delle novelle, a inventare storie più o meno emozionanti e sempre utili ai suoi fini pratici, convincendosi quasi che esse rappresentino la verità. Coinvolta per casuale incidente in un delitto, si accusa - sempre con il solito sistema della menzogna bene architettata - quale rea dell'omicidio allo scopo di fornire a suo marito l'occasione di una brillante difesa. Ella infatti riesce ad essere assolta e assicura a se stessa la più grande notorietà, e al marito una affermazione professionale che cambia addirittura la loro esistenza. Nonostante l'agiatezza conquistata, ella sembra non perdere però del tutto il suo originale difetto; per quanto le sue finali assicurazioni facciano sperare in un prossimo ravvedimento.