LA MANO SULLA... PSICHE

Nello studio di un giovane psichiatra, Sigmund, si ritrovano - per curarsi secondo il metodo della terapia di gruppo -, Penelope, redattrice di un giornale femminile, ansiosa di ritrovare la propria personalità; Trifon, diventato balbuziente per colpa di una moglie tirannica; Fabiana, nubile, che in seguito a uno choc si è messa a zoppicare: la fascinosa Vampyr, incapace di amare a causa della facilità con cui gli uomini le cadono tra le braccia; René, che si crede un satiro insoddisfatto; Brigida, moglie infelice, la cui frigidità scompare soltanto al suono di una trombetta; e, infine, un giovane afflitto dal complesso di Edipo. Non senza qualche vantaggio personale, Sigmund riesce a guarirli dei loro complessi, ma i suoi metodi, originali e azzardati, scandalizzano una coppia di vicini i quali chiamano la polizia. Si scopre così che Sigmund esercita la professione abusivamente; ma visto il successo che ottiene, lo stesso commissario si sottopone alle sue cure.