LA LEGGENDA DI CHANG DELLE STATUETTE D'ARGILLA

CINA 1984
L'artista popolare Chang Jiabi e sua sorella Chang Jiayu sono i proprietari di un banco di mercato nel quale vendono statuette d'argilla. Il loro nonno fu soprannominato "Chang delle statuette d'argilla" dall'imperatore Qiang Long (1736-1769) della dinastia Qiang. Un giorno, mentre stanno modellando statuette d'argilla per i loro clienti, sono interrotti nel loro lavoro dal despota locale. Questi distrugge il loro banco e getta lo stesso Chang in prigione. Zhao, un ricco commerciante, possiede un negozio di antichità nella stessa strada. Egli raccoglie la somma necessaria per far uscire Chang di prigione, fermamente convinto che la reputazione di ottimi artigiani della famiglia Chang gli possa tornare in qualche modo utile. Pieno di gratitudine, Chang comincia a fare statuette che Zhao vende con grande profitto. Una organizzazione cinese in America invita Chang a partecipare ad una mostra internazionale, ma Zaho gli proibisce di andare perché non vuole perdere il controllo che ha su di lui. Quando Chang insiste, Zhao non esita a ricorrere a degli intrighi che alla fine conducono al suicidio la moglie di Chang e spingono lo stesso Chang ad abbandonare, distrutto dal dolore, la sua città natale. Comunque Zhao, alla fine, non sfugge alla meritata punizione.
SCHEDA FILM

Regia: Li Wenhua, Du Yu

Attori: Shao Wanlin, Zhang Yi, Xin Jin, Xiang Hong

Sceneggiatura: Li Wenhua, Chen Aimin

Fotografia: Zheng Yuyuan

Scenografia: Mo Kezhan

Produzione: BEIJING FILM STUDIO