La città verrà distrutta all'alba

Un aereo precipitando lascia cadere del materiale batteriologico che causa il diffondersi di un virus, portatore di una forma di pazzia incurabile e violenta. Vengono mobilitati il medico della zona e le forze militari: la città è posta in quarantena, viene applicata la legge marziale. Nessuno sa spiegarsi il motivo di tale rigore. I casi di pazzia aumentano ed è inevitabile uno scontro a sangue tra i militari e la popolazione ormai in preda al panico. Alcuni riescono a sfuggire: sono Judith e David, Klenc, una ragazzina e il padre di lei. Questi ultimi, colpiti dal virus, cadranno sotto i colpi dei soldati. Gli altri tre decidono di assalire il comando militare per venire a una conoscenza migliore dei fatti. Nel frattempo anche Klenc dà segni di pazzia violenta. Uccide alcuni militari, ma viene a sua volta ucciso. La stessa sorte tocca a Judith. L'unico superstite è David Kris, il colonnello che ha guidato tutta l'operazione, viene trasferito in un'altra zona sospetta.